Firenze si appresta a celebrare l’agosto fiorentino con un calendario eventi culturali ricco e diversificato, un’occasione privilegiata per riscoprire il patrimonio artistico e storico della città, sia per i residenti che per i visitatori.
Il weekend di Ferragosto, in particolare, si configura come un momento clou, con l’apertura straordinaria di musei, palazzi storici e mostre, arricchite da iniziative speciali pensate per coinvolgere un pubblico ampio e variegato.
Il 10 agosto, in onore di San Lorenzo, Palazzo Medici Riccardi aprirà le sue porte fino a mezzanotte (ultimo ingresso alle 21:00), offrendo una serata immersiva nell’arte e nella storia rinascimentale.
Un gesto di apertura mirato a favorire l’accesso alla cultura, con ingresso gratuito dalle ore 19:00 per i residenti della Città Metropolitana, testimoniando l’impegno verso una fruizione democratica del bene culturale.
Il 15 agosto porterà alla luce percorsi inediti all’interno di Palazzo Vecchio, svelando angoli nascosti e racconti segreti che altrimenti rimarrebbero inesplorati.
Un invito a guardare oltre le mappe convenzionali e a immergersi nella complessità della storia fiorentina.
Il Museo Novecento propone un triplice appuntamento espositivo: la mostra monografica dedicata a Marion Baruch, figura chiave dell’arte astratta americana e testimone della Shoah, un’occasione per riflettere sulla memoria e sulla resilienza; “Siamo Natura”, l’opera immersiva dell’artista e attivista Haley Mellin, un invito a riconsiderare il nostro rapporto con l’ambiente e a promuovere la sostenibilità; e “La Città delle Donne”, un percorso fotografico che celebra il contributo femminile alla costruzione dell’identità fiorentina.
L’offerta culturale non si limita ai musei.
Il Forte Belvedere, con la sua posizione panoramica e le sue mostre temporanee, rimane aperto al pubblico, mentre la Torre San Niccolò, simbolo della potenza militare e della bellezza architettonica di Firenze, offre una vista impareggiabile sulla città.
L’11 agosto, in occasione dell’anniversario della Liberazione, il Memoriale delle Deportazioni si presenta come luogo di riflessione e memoria collettiva, un richiamo costante ai valori di libertà e giustizia.
“Vivere Firenze in agosto significa immergersi in un’esperienza culturale intensa e stimolante,” afferma l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini.
“Il nostro obiettivo è offrire a cittadini e turisti l’opportunità di apprezzare la ricchezza del nostro patrimonio artistico e storico, rendendo la cultura sempre più accessibile e partecipata.
” Un programma ambizioso che mira a consolidare il ruolo di Firenze come fulcro culturale di eccellenza, un invito a riscoprire la bellezza, la storia e l’arte che rendono unica questa città.
L’iniziativa si pone come un’occasione preziosa per valorizzare il patrimonio locale e promuovere un turismo culturale consapevole e responsabile.