02 maggio 2024 – 22:59
Nel cuore della vibrante città di Catania, si è verificato un episodio di violenza che ha scosso la tranquillità dei cittadini. Un giovane nigeriano di 25 anni ha prima molestato una donna per le strade, rivolgendo pesanti e volgari apprezzamenti, per poi passare all’aggressione del fidanzato della vittima, intervenuto coraggiosamente in difesa della sua compagna. La situazione è degenerata al punto che gli agenti di polizia sono stati costretti a utilizzare il taser per placare la resistenza strenua dell’aggressore durante il suo arresto.Gli eventi si sono svolti in via Coppola, dove i residenti hanno segnalato un atto violento commesso da un cittadino straniero. Le forze dell’ordine sono prontamente intervenute sul luogo, impegnate in un’operazione di sorveglianza del territorio. Al loro arrivo, i poliziotti hanno dovuto affrontare una scena di colluttazione tra lo straniero armato di un cacciavite e l’uomo che cercava di difendere la sua partner dagli attacchi.Nonostante i tentativi di calmarlo, il nigeriano non ha mostrato alcun segno di remissione, costringendo gli agenti a ricorrere alla forza per neutralizzarlo in modo sicuro. Durante la perquisizione successiva, è emerso che il giovane aggressore era regolare sul territorio nazionale ma possedeva diversi strumenti potenzialmente pericolosi come coltelli da cucina e altri attrezzi.Il ragazzo aggredito si è recato immediatamente in Questura per denunciare l’accaduto e ha accusato l’aggressore di minacce aggravate. Ha raccontato con sgomento come si fosse trovato costretto a intervenire per difendere la sua amata dalla molesta condotta del giovane nigeriano che aveva tentato approcci poco rispettosi nei confronti della ragazza. La reazione violenta è stata scatenata dal tentativo dell’uomo aggredito di proteggere la propria compagna e allontanare il molestatore.Questo episodio drammatico evidenzia la necessità di vigilanza e intervento tempestivo delle autorità per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare comportamenti violenti e minacciosi all’interno della comunità urbana.
