Dal 29 novembre 2025 al 6 aprile 2026, il Forte di Bard dedica un importante progetto espositivo al pittore, scultore e disegnatore colombiano Fernando Botero (1932-2023), in collaborazione con 24 Ore Cultura e Fernando Botero Foundation. Curata da Cecilia Braschi e intitolata Fernando Botero. Tecnica monumentale, l’esposizione ripercorre l’intera carriera dell’artista, mettendo in luce la complementarità tra le diverse tecniche da lui praticate e le motivazioni che hanno guidato le sue scelte stilistiche dagli anni Quaranta del ’900 alle ultime opere, realizzate a Monaco tra il 2019 e il 2023.


Elemento distintivo dell’esposizione è il progetto sperimentale promosso dall’Associazione Forte di Bard con l’obiettivo di rendere la mostra fruibile anche a persone con disabilità visiva. La sperimentazione ha portato alla realizzazione di sei pannelli tattilo-visivi capaci di restituire tutti gli elementi delle opere riprodotte. Le didascalie in Braille e uno specifico QR code, accessibile tramite due app gratuite, permettono di approfondire agevolmente i contenuti. Inoltre, è stata riprodotta una scultura in 3D per permetterne l’esplorazione tattile.
Questa iniziativa è stata sviluppata da un gruppo di lavoro composto dai referenti del Forte di Bard e da Dieci Occhi (Valentina Lungo, Tactile Book Designer, ed Enrico Delmastro, Graphic Designer), insieme a Luigi Giunta, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e della Cooperativa sociale C’era l’Acca che hanno collaborato nell’ambito della co-progettazione con l’Assessorato regionale alla sanità, salute e politiche sociali per il progetto Sensi+ Tecnologia per l’autonomia.

Questa prima iniziativa segna un punto di svolta: apre nuovi spazi all’accessibilità e pone le basi per un percorso destinato a crescere con forza nei prossimi anni.







