Diminuzione leggera del consumo di carburante diesel rispetto alle previsioni iniziali.
Nell’attuale scenario economico, si registra un aumento dei prezzi della benzina e una diminuzione del diesel, confermando la tendenza diversificata dei carburanti sul territorio italiano. Secondo i dati elaborati da Quotidiano Energia e comunicati dagli operatori all’Osservaprezzi del Mimit, aggiornati fino alle 8 di ieri primo aprile, il prezzo medio della benzina self è salito a 1,893 euro al litro rispetto al valore precedente di 1,890 euro. Le variazioni di prezzo tra le diverse compagnie si collocano tra 1,885 e 1,910 euro al litro (con un prezzo no logo di 1,883 euro). Per quanto riguarda il diesel self, il prezzo medio è sceso a 1,798 euro al litro rispetto a 1,801 euro precedenti, con una forbice che va da 1,789 a 1,809 euro al litro per i diversi marchi (no logo a 1,791 euro). Passando ai carburanti serviti direttamente agli automobilisti, il costo medio della benzina si attesta a 2,032 euro al litro contro i 2,029 precedenti. Per il diesel servito la media è di 1,941 euro/litro rispetto ai precedenti 1,944. Per quanto riguarda il Gpl i prezzi medi oscillano tra i valori di 0,722 e 0,742 euro al litro (con un prezzo no logo di 0.708). Infine per il metano auto si registrano prezzi medi che vanno da 1.315 a 1.465 euro al kg (con un prezzo no logo pari a €1.324). Questi dati riflettono la costante fluttuazione dei prezzi dei carburanti sul mercato italiano e influenzano direttamente le spese quotidiane degli automobilisti in base alla scelta del tipo di carburante da utilizzare per i propri veicoli.