La Rotonda del lungomare di Taranto ha pulsato ieri sera, un’arena improvvisata colta da un’ondata di creatività musicale, apice dell’edizione 2025 del Medimex. Un’esperienza sensoriale intensa, orchestrata dalla presenza di due figure seminali della scena musicale globale: St. Vincent e Primal Scream, un binomio artistico che ha incarnato la forza e l’evoluzione del panorama contemporaneo.Annie Clark, in arte St. Vincent, ha incantato il pubblico con una performance che trascende la mera esibizione, rivelandosi un atto di sofisticata teatralità. La sua figura, un’icona di stile e innovazione, ha dominato il palco con una presenza scenica magnetica. Vincitrice di un prestigioso palmarès di riconoscimenti, tra cui cinque Grammy Awards che testimoniano la sua influenza e la sua originalità, Clark ha presentato un repertorio calibrato per esaltare le peculiarità del suo universo musicale. Non un semplice concerto, ma un viaggio attraverso le sfumature di “All Born Screaming”, il suo acclamato album del 2024, con “Broken Man” come faro di un percorso artistico che fonde virtuosismo tecnico, lirismo profondo e un’estetica visiva impeccabile. “Cheerleader”, “Marrow”, “Masseduction” e “New York” hanno completato un set che ha messo a fuoco la sua capacità di reinventare il songwriting, spingendo i confini del rock alternativo verso territori inesplorati.A seguire, l’esplosione visceralmente elettrica dei Primal Scream, un’esperienza catartica che ha trascinato il pubblico in un vortice di energia primordiale. La band scozzese, guidata dal carismatico Bobbie Gillespie, ha restituito l’autenticità di un suono che ha definito un’epoca, un’alchimia tra rock, psichedelia e suggestioni elettroniche che ha fatto breccia nel cuore di generazioni. La scaletta, un caleidoscopio sonoro, ha offerto un assaggio del loro ritorno in grande forma con “Come Ahead”, con brani come “Ready to Go Home” e “Deep Dark Waters” a illuminare un percorso musicale costellato di successi. Ma il concerto non è stato solo un omaggio al presente; è stato un viaggio attraverso le pietre miliari della loro carriera, un racconto sonoro che ha costantemente intrecciato l’impegno sociale con l’espressione artistica, testimoniando la loro capacità di tradurre in musica le tensioni e le speranze del mondo.Il Medimex 2025, piattaforma internazionale di musica e cultura promossa da Puglia Culture nell’ambito di Puglia Sounds, si avvia verso il suo climax. Stasera, il palco della Rotonda sarà consacrato ai Massive Attack, un collettivo che ha ridefinito i confini della musica negli ultimi quarant’anni, pionieri del Trip Hop, un genere ibrido che fonde ritmi ipnotici, atmosfere sognanti e un profondo impegno civile, un’eredità che continua a ispirare e a influenzare la scena musicale contemporanea.
St. Vincent e Primal Scream incendiano il Medimex 2025 a Taranto
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