Materia Secondaria: Un Dialogo tra Arte, Sostenibilità e Identità CulturaleLa Camera di Commercio di Cagliari-Oristano promuove “Materia Secondaria”, un progetto espositivo ambizioso che si configura come un’indagine multidisciplinare sull’intersezione tra creazione artistica, responsabilità ambientale e patrimonio culturale.
L’iniziativa non è semplicemente una mostra, ma un vero e proprio laboratorio di idee volto a stimolare una riflessione critica sul nostro rapporto con i materiali, il consumo e il futuro del territorio.
In linea con il suo impegno nella salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale, la Camera di Commercio si propone come ponte tra economia, arte e sostenibilità, riconoscendo nell’arte un potente strumento di sensibilizzazione e cambiamento sociale.
“Materia Secondaria” si inserisce in questo quadro strategico, affiancandosi a eventi di rilievo nazionale e internazionale come l’Assemblea Generale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali (12 settembre) e il MedaCity Forum 2025 (19 settembre), ampliandone il messaggio e offrendo una prospettiva artistica complementare.
L’apertura, fissata per venerdì 12 settembre alle ore 9 presso il Centro Congressi della Fiera di Cagliari, sarà arricchita da un approfondimento critico a cura del Professor Efisio Carbone, rinomato esperto di fenomenologia delle arti contemporanee e direttore dei Musei ISRE.
Carbone, alle ore 12 dello stesso giorno, offrirà una disamina del percorso espositivo, illuminandone il significato simbolico e la rilevanza concettuale nel contesto attuale.
“Materia Secondaria” si pone una questione fondamentale: come può il rifiuto, il residuo tangibile della nostra società consumistica, essere elevato a forma espressiva, a linguaggio artistico capace di comunicare, provocare e ispirare? La mostra non si limita a presentare opere d’arte, ma invita a considerare il concetto di “materia secondaria” come un’opportunità di rilettura, un invito a decostruire le nostre abitudini e a riscoprire il valore intrinseco degli oggetti che comunemente scartiamo.
Il percorso espositivo si articola attorno a quattro figure artistiche, ciascuna con un approccio distintivo e un linguaggio personale: Rosanna Rossi, figura storica dell’arte sarda, trasforma materiali di recupero domestici in installazioni suggestive e cariche di significato, creando un dialogo tra passato e presente; Daniela Nobile, con un gesto quasi terapeutico, intreccia pittura, scrittura e materiali vissuti come blister e tessuti, rivelando la fragilità e la resilienza dell’animo umano; Marilena Pitturru utilizza plastica e scarti industriali per creare opere partecipate e stimolanti, promuovendo un approccio etico e collaborativo alla creazione artistica; Davide Volponi, infine, costruisce narrazioni poetiche partendo da ciò che viene comunemente considerato rifiuto, sovvertendone il significato e aprendo nuove prospettive interpretative.
“Materia Secondaria” aspira a essere un catalizzatore di cambiamento, un invito a ripensare il nostro ruolo come custodi del territorio e a valorizzare l’arte come strumento di dialogo, consapevolezza e trasformazione sociale.
Un’esplorazione profonda e coinvolgente che interroga il presente e proietta lo sguardo verso un futuro più sostenibile e creativo.