Il Cagliari Calcio ha annunciato che il ritiro pre-campionato per la stagione 2025/26 si svolgerà a Ponte di Legno, incastonata nel cuore dell’Alta Val Camonica, comprensorio Pontedilegno-Tonale, in provincia di Brescia. La scelta di questa prestigiosa località alpina, rinomata per la sua bellezza naturale e l’efficienza delle sue infrastrutture, segna l’inizio di una collaborazione strategica che va oltre la mera preparazione atletica.Dopo una fase iniziale di controlli medici e test fisici presso il centro sportivo di Assemini, la squadra farà il suo ingresso in Lombardia domenica 13 luglio, per un periodo di intensi allenamenti presso il Campo sportivo comunale di Temù, protratti fino al 22 luglio. Il Blu Hotel Acquaseria sarà il fulcro logistico di questa esperienza, offrendo un ambiente confortevole e funzionale per i giocatori e lo staff tecnico.”Questa decisione non è casuale,” ha dichiarato Stefano Melis, direttore generale del Cagliari. “Ponte di Legno rappresenta un contesto ideale per innescare un nuovo ciclo, un luogo che unisce la qualità delle strutture ricettive, la suggestività del paesaggio alpino e l’autentica ospitalità della comunità locale. Questo accordo è il primo tassello di un percorso ambizioso, volto a valorizzare le sinergie e le opportunità di sviluppo che si aprono a diversi livelli. Siamo profondamente grati per il sostegno incessante dei nostri tifosi, che ci accompagnano con passione anche in queste terre lontane dalla Sardegna.”La scelta di Ponte di Legno si inserisce in una strategia più ampia di rafforzamento dell’immagine del club e di creazione di legami con territori strategici. La località, infatti, si conferma come una delle mete di montagna più apprezzate d’Italia, un punto di riferimento per il turismo invernale e un motore di crescita economica per l’intera valle.”Accogliere una squadra di Serie A come il Cagliari significa proiettare il nostro territorio su un palcoscenico nazionale, promuovendo un’offerta turistica diversificata e di alta qualità,” ha sottolineato Roberto Menici, vicepresidente del Consorzio Pontedilegno-Tonale. L’evento rappresenta un’occasione unica per esaltare le eccellenze locali, dal punto di vista enogastronomico, culturale e sportivo, creando un indotto positivo per le attività commerciali e le imprese del territorio.Il ritiro di Ponte di Legno, quindi, non è solo un momento di preparazione atletica, ma un vero e proprio investimento sul futuro del Cagliari Calcio, un’opportunità per rafforzare l’identità del club, costruire nuove relazioni e alimentare la passione dei tifosi, in un contesto di crescita e sviluppo condiviso. L’obiettivo è quello di gettare le basi per una stagione sportiva ricca di successi, improntata a un profondo spirito di squadra e a un’energia positiva, che si riflettano sul campo da gioco e nelle coppe.
Cagliari, ritiro in montagna: Ponte di Legno, cuore dell’Alta Val Camonica
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