Il panorama elettorale calabrese si presenta articolato e significativo, con diciassette comuni chiamati alle urne il 25 e 26 maggio per eleggere sindaci e rinnovare i rispettivi Consigli comunali. Un’occasione cruciale per ridisegnare l’amministrazione locale e interpretare le istanze di un territorio complesso e ricco di sfumature. Tra le città interessate, particolare attenzione meritano Lamezia Terme, Rende, Cassano allo Ionio e Isola Capo Rizzuto, tutte con una popolazione superiore a quindicimila abitanti, che implica la possibilità di un ballottaggio per l’elezione del sindaco.Lamezia Terme, quarta città della regione per numero di residenti, si configura come un crocevia di interessi e ambizioni politiche. Quattordici liste concorrenti, con un totale di trecento e trenta candidati, delineano un quadro di forte competizione. I contendenti principali sono Doris Lo Moro, figura storica della politica locale, con un passato da sindaca dal 1993 al 1993, supportata da una coalizione di centrosinistra variegata; Mario Murone, portavoce del centrodestra; e Gianpaolo Bevilacqua, candidato sostenuto da un polo civico di area centrodestra, che aspira a incarnare un’alternativa pragmatica e distaccata dai tradizionali schemi partitici. L’eterogeneità delle coalizioni – che riflette le complesse dinamiche interne ai partiti e le aspirazioni di gruppi civici emergenti – rende l’esito incerto e potenzialmente determinante per il futuro della città.A Rende, il processo elettorale si presenta altrettanto dinamico, con diciotto liste a sostegno di cinque candidati sindaco. Sandro Principe, già sindaco in passato, cerca di riconquistare la fiducia degli elettori, mentre Marco Ghionna, sostenuto da una solida coalizione di centrodestra, punta a consolidare la sua posizione. Giovanni Bilotti, con un approccio apparentemente indipendente, e Rossella Gallo, con il sostegno del Movimento 5 Stelle, rappresentano tentativi di aggregazione trasversale. La frammentazione del quadro politico sottolinea la necessità di un confronto programmatico approfondito, al di là delle appartenenze ideologiche.Isola Capo Rizzuto, un territorio con profonde sfide socio-economiche, vede confrontarsi tre candidati, tutti professionisti del diritto. L’uscente Maria Grazia Vittimberga cerca di confermare il suo mandato, mentre Maurizio Piscitelli e Andrea Filici, quest’ultimo segretario cittadino del Partito Democratico, ambiscono a guidare la comunità verso nuove prospettive. Questa competizione tra figure professionali evidenzia la crescente importanza della competenza e dell’esperienza nella gestione degli enti locali.A Cassano allo Ionio, la contesa si concentra su tre candidati: Antonello Avena, Carmen Gaudiano e Gianpaolo Iacobini. La coalizione che ha governato la città negli anni precedenti, rappresentata da Carmen Gaudiano, neurologa, si presenta con un programma volto a consolidare i risultati ottenuti. Antonello Avena, ingegnere estraneo ai partiti, e Gianpaolo Iacobini, avvocato appoggiato da Forza Italia, cercano di intercettare il voto di cambiamento. La competizione riflette le tensioni tra continuità e rottura, tra consolidamento di un progetto politico e desiderio di nuove strade.Le operazioni di voto si svolgeranno domenica 25 maggio dalle 7 alle 19, mentre lunedì 26 maggio, dalle 7 alle 15, si procederà allo spoglio delle schede. L’esito di queste elezioni, oltre a definire l’amministrazione locale, si prefigura come un indicatore importante delle dinamiche politiche e sociali che animano la regione Calabria.
Calabria, 17 Comuni al Voto: Elezioni Chiave per il Futuro Locale
Pubblicato il
