Il Santuario Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato, eletto Luogo del Cuore 2024, si erge a simbolo tangibile di un’aspirazione collettiva: non solo la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale, ma soprattutto l’investimento nel futuro delle nuove generazioni. Questo risultato, frutto del XII censimento promosso dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) e Intesa Sanpaolo, trascende la mera preferenza per un luogo bello e significativo, rivelando un profondo desiderio di priorità comunitarie, focalizzate sull’educazione e il sostegno ai giovani in difficoltà.La vittoria del Santuario, strettamente legato alla figura ispiratrice di Don Bosco, fondatore degli Oratori Salesiani, sottolinea l’importanza di un approccio educativo che coniuga fede, crescita personale e impegno sociale. Il risultato non è un caso, ma il riflesso di una crescente consapevolezza del ruolo cruciale che l’istruzione e l’attenzione al disagio giovanile svolgono nel tessuto sociale.Un elemento dirompente e innovativo di questa edizione è stata la partecipazione attiva delle scuole. Oltre 530 istituti italiani, affiancati da 92 scuole in altri Paesi, hanno mobilitato i propri studenti, generando un’ondata di segnalazioni e voti che ha arricchito enormemente il processo partecipativo. Questa mobilitazione giovanile ha portato alla luce una miriade di luoghi meritevoli, testimonianza della ricchezza e della diversità del patrimonio culturale italiano.Il censimento, che ha visto complessivamente 2.316.984 voti provenienti anche dall’estero, ha coinvolto 7900 comuni italiani, la stragrande maggioranza dei quali ha proposto luoghi da preservare. La vittoria del Santuario, con 72.050 voti, si colloca in un panorama di eccellenze, preceduto dalla Fontana Antica di Gallipoli e dalla Chiesa di San Giorgio a Tellaro, e affiancato da altre realtà significative come il Parco Regionale di Cava Ispica e il Traghetto di Leonardo da Vinci.Il successo del progetto “I Luoghi del Cuore” è rafforzato dalla ventennale collaborazione con Intesa Sanpaolo, un legame basato su valori condivisi come il radicamento nel territorio, la tutela del patrimonio artistico e l’impatto positivo sulle comunità. L’impegno finanziario di Intesa Sanpaolo, incrementato a 700.000 euro, testimonia la volontà di sostenere concretamente la salvaguardia di questi luoghi speciali. I tre vincitori, e tutti i luoghi che hanno superato la soglia minima di 2500 voti, potranno accedere a contributi economici, destinati a progetti di restauro e valorizzazione culturale.La premiazione, presentata durante una conferenza stampa, ha visto la partecipazione di rappresentanti di FAI e Intesa Sanpaolo, e un videomessaggio del Presidente Gian Maria Gros-Pietro. La commovente testimonianza di Suor Paola Cucciolo, figura chiave nel comitato promotore del Santuario di Nizza Monferrato, ha sottolineato l’importanza dell’impegno quotidiano a favore dei giovani, incarnando lo spirito stesso di Don Bosco e il significato profondo del Luogo del Cuore 2024: un investimento nel futuro, una speranza condivisa.