Rottamazione-quater: finestra di pagamento ancora aperta, ma attenzione alla perdita dei beneficiL’Agenzia delle Entrate-Riscossione ribadisce l’importanza di adempiere agli obblighi di pagamento relativi alla Rottamazione-quater, un’operazione volta a consentire ai contribuenti di regolarizzare situazioni debitorie preesistenti con vantaggi significativi in termini di riduzione sanzioni e interessi. La scadenza originariamente fissata al 31 maggio rappresenta un punto di svolta: il rispetto di tale termine, esteso fino al 9 giugno 2025 grazie alla tolleranza legale e alla considerazione dei festivi, è cruciale per mantenere inalterati i benefici derivanti dalla definizione agevolata.La Rottamazione-quater offre un’opportunità concreta per chi, pur gravato da debiti pregressi, dimostra un impegno alla regolarizzazione, versando rateizzazioni concordate. Tuttavia, la mancata osservanza delle scadenze, un versamento parziale o l’esecuzione oltre il termine perentorio comportano conseguenze rilevanti: l’automatica decadenza dai vantaggi fiscali precedentemente concessi. In altre parole, ciò che è stato già corrisposto, qualora non integrato fino alla cifra totale dovuta, verrà imputato come mero anticipo sul residuo debito, riaprendo la strada a sanzioni e interessi originari.È fondamentale sottolineare che questa proroga e l’opportunità di accedere alla definizione agevolata sono riservate esclusivamente ai contribuenti che abbiano mantenuto un comportamento regolare rispetto alle rate precedentemente stabilite. La continuità nel pagamento, quindi, è un elemento imprescindibile per beneficiare di questa seconda possibilità.Un’ulteriore precisazione riguarda coloro che, entro il 30 aprile, hanno presentato istanza di riammissione alla Rottamazione-quater. A questi contribuenti, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione provvederà a comunicare, entro la fine di giugno, i dettagli relativi all’ammontare preciso delle somme da versare e le istruzioni per effettuare il pagamento. Tale comunicazione, che sostituirà le precedenti indicazioni, definirà l’iter per la ripresa del piano di rientro. La regolarizzazione, quindi, è un percorso complesso che richiede attenzione e rispetto delle scadenze comunicate.