Ferrari si prepara ad aumentare i prezzi dei propri modelli in seguito agli imprevisti dazi imposti dagli Stati Uniti.

Ferrari ha deciso di ribaltare la sua strategia commerciale a causa degli imprevisti dazi imposti dagli Stati Uniti. La casa automobilistica di Maranello si prepara ad affrontare il nuovo contesto economico, rivedendo in modo significativo i prezzi dei propri modelli. Secondo fonti interne, le aumenti potrebbero raggiungere anche il 10% rispetto al prezzo originale dei veicoli Ferrari.La decisione di allinearsi alle nuove regole commerciali è stata presa nonostante la riconferma dei target finanziari della casa automobilistica. La direzione Ferrari ha infatti ribadito l’intenzione di mantenere inalterati i propri obiettivi, ma ciò porterà comunque a un calo significativo nei margini percentuali di redditività. È probabile che gli utili netti e quelli operativi (ebitda) possano subire una riduzione importante.In questo contesto, Ferrari si è impegnata a mantenere invariate le condizioni commerciali per tutti i modelli importati prima del 2 aprile 2025. Inoltre, non cambieranno nemmeno le condizioni delle tre famiglie Ferrari (296, SF90 e Roma).

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