Il rischio incendi boschivi si fa sentire in Toscana con un’urgenza accentuata: l’inizio del periodo critico, tradizionalmente fissato al 1° luglio, è stato anticipato al 21 giugno, un segnale che riflette l’alterazione del quadro climatico e le condizioni ambientali precarie. Questa decisione, frutto di un’analisi accurata e di una risposta tempestiva da parte delle autorità regionali, mira a prevenire e mitigare potenziali disastri che potrebbero compromettere la ricchezza naturalistica e la sicurezza delle comunità toscane.La Toscana, con la sua complessa orografia e la sua vasta copertura forestale, è particolarmente vulnerabile all’incendio. L’anticipo del periodo a rischio, che si concluderà il 31 agosto, salvo eventuali proroghe, sottolinea la necessità di una vigilanza costante e di un impegno collettivo nella prevenzione. In conseguenza di questa decisione, è stato imposto un divieto regionale generalizzato per quanto riguarda gli abbruciamenti di residui vegetali e qualsiasi forma di accensione di fuochi. Un’eccezione è prevista solo per la cottura di alimenti tramite bracieri e barbecue, ma solo in aree domestiche, pertinenze o aree attrezzate, con il rigoroso rispetto delle normative forestali vigenti.La Regione Toscana, in stretta collaborazione con il Consorzio Lamma e l’Istituto di Biologia Applicata del CNR (Ibe), ha implementato un sofisticato sistema di previsione del rischio incendi. Questo sistema si basa sull’indice canadese Fwi (Fire Weather Index), un parametro riconosciuto a livello internazionale che valuta la probabilità di innesco e propagazione degli incendi in base a variabili meteorologiche come temperatura, umidità, velocità del vento e precipitazioni. Le proiezioni a medio termine indicano un livello di rischio elevato per la maggior parte del territorio regionale nella seconda metà di giugno, un quadro allarmante che ha determinato l’accelerazione dell’entrata in vigore delle misure preventive.La consapevolezza del pericolo e l’adozione di comportamenti responsabili sono cruciali. La pubblicazione quotidiana di un bollettino informativo sul rischio incendi, disponibile sulla homepage del sito web della Regione Toscana, fornirà aggiornamenti costanti e indicazioni utili per i cittadini. Inoltre, è fondamentale che ogni cittadino si senta parte attiva nella prevenzione, segnalando prontamente qualsiasi focolai o situazioni sospette. Il numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi e il numero di emergenza unico europeo 112 rappresentano i canali di comunicazione prioritari per una risposta rapida ed efficace. La tempestività della segnalazione può fare la differenza tra un piccolo focolare gestibile e un incendio incontrollabile con conseguenze devastanti. La protezione del patrimonio naturale toscano è un dovere civico che richiede l’impegno di tutti.
Allarme incendi in Toscana: periodo a rischio anticipato al 21 giugno.
Pubblicato il
