Lucca, epicentro di riflessione sull’era dell’incertezza: il Planet Earth FestivalDal 2 al 5 ottobre, Lucca si trasformerà in un crocevia di pensiero e creatività con la quarta edizione del Planet Earth Festival. L’evento, curato da Stefano Mancuso e organizzato da Editori Laterza con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si intitola “Sistemi instabili”, un titolo che evoca la condizione precaria e in continua evoluzione del nostro pianeta.Lungi dall’essere una mera constatazione, il titolo si configura come un invito a ripensare i paradigmi tradizionali di comprensione del mondo. La Terra, in un’ottica sistemica, non è un’entità statica e prevedibile, ma un complesso intreccio di relazioni, retroazioni e dinamiche che rendono qualsiasi previsione un esercizio di speculazione più che di scienza. L’aumento della temperatura globale, anche di un grado e mezzo, non è solo un dato statistico, ma un indicatore della profonda alterazione degli equilibri planetari, un catalizzatore di eventi imprevedibili che sfidano le nostre capacità di modellazione e previsione.L’era che stiamo vivendo, caratterizzata da un’accelerazione senza precedenti dei cambiamenti ambientali, sociali e geopolitici, rende obsoleti i modelli di pianificazione e controllo che hanno dominato il pensiero occidentale per secoli. La “normalità” stessa è un concetto da ridefinire, in un contesto in cui scenari un tempo considerati fantascientifici si concretizzano con una frequenza allarmante. Non si tratta quindi di cercare di prevedere il futuro, ma di sviluppare la capacità di navigare l’incertezza, di adattarsi a condizioni in continuo mutamento e di coltivare la resilienza.Il festival Planet Earth si propone di creare un laboratorio intellettuale multidisciplinare, un luogo di incontro e confronto tra scienziati, filosofi, psicoanalisti, economisti, esperti di geopolitica, scrittori, giornalisti e artisti. L’agenda, ricca di oltre novanta eventi, spazierà dal riscaldamento globale ai fenomeni meteorologici estremi, dalla trasformazione dei paesaggi alla questione energetica, dall’instabilità politica alla crisi esistenziale. Tra i relatori di spicco, Patrizia Caraveo, Javier Cercas, Giuseppe Cederna, Carlo Cottarelli, Lucy Jones, Elisa Palazzi, David Quammen e Mauro Varotto.Giuseppe Laterza sottolinea l’importanza di un approccio pluralistico e interdisciplinare per affrontare le sfide complesse del nostro tempo. Solo la convergenza di voci e competenze diverse può illuminare i percorsi verso un futuro più sostenibile e, soprattutto, più consapevole. Il Planet Earth Festival si presenta quindi non come un evento di mero intrattenimento, ma come un appuntamento cruciale per la riflessione collettiva e la ricerca di soluzioni innovative in un mondo radicalmente trasformato. È un invito a confrontarsi con l’incertezza, non con timore, ma con la curiosità e la determinazione di chi cerca di comprendere e di costruire un futuro possibile.
Lucca, Festival Planet Earth: Riflettere sull’Era dell’Incertezza
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