L’Orbetello Book Prize, giunto alla quarta edizione, si conferma un evento culturale di rilevanza nazionale e internazionale, capace di coniugare un’identità profondamente radicata nel territorio toscano con una vocazione aperta al mondo. La competizione, che si svolgerà dal 27 al 29 giugno nella pittoresca cittadina di Orbetello, vede contendersi il prestigioso premio tre autrici di spicco: Paola Mastrocola, Enzo Fileno Carabba e Romana Petri, tutte e tre candidate con opere tradotte in almeno un’altra lingua, testimoniando la sua proiezione oltre confine.La particolarità e il fulcro del premio risiedono nella sua giuria, composta da 120 lettori appassionati, veri e propri protagonisti dell’esperienza. Questa giuria popolare, nata come nucleo territoriale di soli 40 membri, ha progressivamente ampliato la sua composizione, accogliendo nuove voci e prospettive, pur mantenendo un solido legame con la provincia di Grosseto (il 20% dei giurati ne è originario). Questa evoluzione riflette l’interesse crescente suscitato dal premio, trasformandolo in un vero e proprio laboratorio di lettura e dialogo culturale, capace di integrare influenze esterne senza disperdere la sua identità.Il programma dell’Orbetello Book Prize prevede un intenso weekend di incontri e riflessioni letterarie. Paola Mastrocola inaugurerà l’evento ai Giardini Chiusi venerdì 27, presentando “Il Dio del fuoco” in dialogo con Eugenio Murrali. Sabato 28, Enzo Fileno Carabba condividerà “L’arca di Noè” con Ritanna Armeni, mentre Romana Petri concluderà la serata con “La ragazza di Savannah”, accompagnata da Daniela Mecenate. La premiazione, prevista per domenica 29, svelerà il nome dell’autore o dell’autrice vincitore e sarà l’occasione per un riconoscimento speciale dedicato a Nikolai Generali per il suo libro “La coscienza delle piante” e un omaggio alla scrittrice italo-americana Ben Pastor, con la consegna di un premio a cura di Paolo Di Paolo, presidente della giuria.Ben Pastor, nata a Roma e figlia di un padre abruzzese emigrato negli Stati Uniti, è una figura di spicco nel panorama letterario contemporaneo, apprezzata per i suoi romanzi storici e per la sua originale rivisitazione de “I Promessi Sposi”. L’Orbetello Book Prize, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, guidata dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Maddalena Ottali, si pone come un progetto inclusivo, capace di rompere gli schemi tradizionali e di coinvolgere attivamente la comunità locale. Il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura sottolinea ulteriormente l’importanza di promuovere la diffusione della lettura e del libro. Quest’anno, le case editrici hanno presentato 46 candidature, e la giuria di selezione, presieduta da Paolo Di Paolo e composta da figure di rilievo come Ritanna Armeni, Teresa Ciabatti e altri esperti del settore, si è impegnata nella scelta dei finalisti. Il verdetto finale, frutto del voto dei 120 membri della giuria popolare, siglerà l’esito di questa edizione, consacrando un’opera e un autore o autrice destinati a lasciare un segno nel panorama letterario contemporaneo. L’Orbetello Book Prize non è solo un premio letterario, ma un vero e proprio motore culturale che anima il territorio e promuove la passione per la lettura.
Orbetello Book Prize: Letteratura, Lettori e un Premio Internazionale
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