La recente visita della Sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, a Genova ha offerto un’opportunità tangibile per testimoniare l’impegno concreto del Ministero della Cultura nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale ligure. Il programma, incentrato su due progetti strategici, ha acceso i riflettori su interventi di restauro e creazione di nuove strutture destinate a rafforzare l’identità culturale del territorio.Il primo sopralluogo si è concentrato sulla Casa dei Cantautori, un’ambiziosa iniziativa che trasforma il complesso abbaziale di San Giuliano a Boccadasse in un centro di eccellenza dedicato alla musica d’autore italiana. Questo luogo, destinato a divenire un punto di riferimento per appassionati, studiosi e artisti, rappresenta un investimento complessivo di 8,5 milioni di euro, erogati progressivamente tra il 2017 e il 2024. L’intervento non si limita alla ristrutturazione degli spazi, ma mira a creare un vero e proprio ecosistema culturale, in grado di preservare la memoria dei cantautori, promuovere la ricerca e l’educazione musicale, e offrire un palcoscenico per nuove generazioni di artisti. L’abbazia, immersa nel suggestivo contesto di Boccadasse, offrirà una cornice unica per eventi, mostre, workshop e attività didattiche, contribuendo a rilanciare il turismo culturale nella zona.Durante l’incontro con il personale della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e con i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, la Sottosegretaria ha sottolineato l’importanza della sinergia tra istituzioni e forze dell’ordine per garantire la protezione del patrimonio culturale. Questa collaborazione, cruciale per contrastare il traffico illecito di beni culturali e per prevenire atti vandalici, si inserisce in un più ampio quadro di politiche di tutela del patrimonio nazionale.Il secondo sopralluogo ha riguardato la Basilica di Santa Maria delle Vigne, un altro gioiello storico che beneficia di un significativo intervento di restauro. I lavori, iniziati a luglio 2024 e previsti per concludersi a settembre dello stesso anno, si concentrano sul consolidamento e il restauro del campanile, con un investimento del MiC di 800.000 euro. La Basilica, testimone di secoli di storia, rappresenta un importante punto di riferimento per la comunità locale e un’attrattiva turistica di rilievo. Il restauro del campanile non solo garantirà la conservazione di questo elemento architettonico significativo, ma restituirà alla Basilica la sua originaria bellezza e imponenza, valorizzandone il ruolo di simbolo del territorio. L’intervento, eseguito con tecniche innovative e nel rispetto dei materiali originali, mira a preservare l’autenticità della Basilica e a garantirne la fruibilità per le generazioni future, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e a promuovere il turismo sostenibile.
Borgonzoni a Genova: restauro, cultura e valorizzazione del territorio.
Pubblicato il
