02 gennaio 2024 – 15:36
La Valle d’Aosta si appresta ad affrontare una sfida importante per il suo sistema di trasporti. La tratta ferroviaria Aosta-Ivrea, unica nel territorio, sarà chiusa per ben tre anni a partire da domani. Il motivo di questa chiusura è l’elettrificazione della linea, un intervento necessario per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del servizio ferroviario.I lavori di elettrificazione sono stati affidati a Rete Ferroviaria Italiana lo scorso aprile, dopo una gara d’appalto del valore di 79 milioni di euro. È importante sottolineare che i fondi utilizzati per finanziare questo progetto provengono anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.Per ovviare alla chiusura della tratta, saranno attivati dei servizi sostitutivi tramite autobus. Questi autobus collegheranno Aosta e Ivrea (Torino), con tempi di percorrenza leggermente più lunghi rispetto al treno, che varieranno dai 10 ai 40 minuti a seconda delle fermate previste lungo il tragitto.Gli orari dei servizi sostitutivi sono ancora provvisori e potrebbero subire modifiche in base alle esigenze dei pendolari. L’amministrazione regionale ha cercato di immaginare quale potrebbe essere l’impatto di questa situazione sulla vita quotidiana delle persone, ma senza un progetto definitivo è difficile prevedere con certezza cosa accadrà.L’assessore regionale ai Trasporti della Valle d’Aosta, Luigi Bertschy, ha dichiarato durante un incontro informativo che l’obiettivo dell’amministrazione è quello di garantire la continuità del servizio ferroviario da Ivrea in avanti, cercando di ridurre al minimo i disagi per i viaggiatori. Si stanno valutando diverse soluzioni per rendere efficaci i tempi di percorrenza e assicurare una capacità di carico sufficiente.È importante sottolineare che nonostante la chiusura della tratta e i lavori in corso, la Regione autonoma sta sostenendo il contratto con Trenitalia, che ammonta a 83 milioni di euro per cinque anni, ovvero più di 16 milioni all’anno. Questo dimostra l’impegno delle istituzioni nel garantire un servizio adeguato anche durante questa fase di transizione.Oltre all’elettrificazione della linea, sono previste anche altre importanti opere lungo il percorso. Saranno realizzate tre nuove sottostazioni elettriche a Donnas, Châtillon ed Aosta, oltre all’adeguamento delle opere e delle gallerie presenti lungo la tratta.Nonostante le inevitabili difficoltà legate alla chiusura della tratta ferroviaria, è auspicabile che questi interventi possano portare a miglioramenti significativi nel sistema dei trasporti della Valle d’Aosta. La modernizzazione delle infrastrutture e l’introduzione dell’elettrificazione contribuiranno a rendere il servizio più efficiente e rispettoso dell’ambiente.
