L’estensione della linea metropolitana M5, con destinazione Monza, rappresenta un’opera infrastrutturale cruciale per la mobilità pendolare e lo sviluppo economico del Nordmilano. Attualmente, il progetto si trova in una fase delicata, segnata da valutazioni finanziarie complesse e dalla necessità di un coordinamento strategico tra i diversi attori coinvolti.Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha espresso una posizione prudente in merito all’impegno di risorse aggiuntive, sottolineando come la situazione attuale richieda un’analisi approfondita e una gestione oculata delle risorse regionali. Pur mantenendo aperta la disponibilità alla collaborazione, Fontana ha evitato impegni vincolanti, evidenziando la necessità di una valutazione attenta e ponderata. La questione finanziaria è al centro del dibattito, come aveva precedentemente sottolineato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Quest’ultimo ha invitato i rappresentanti della Regione Lombardia e dei comuni interessati – Milano, Monza, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni – a un incontro presso il MIT per discutere l’evoluzione del progetto. L’obiettivo è garantire una condivisione equa degli oneri finanziari, riconoscendo l’investimento considerevole già apportato a livello nazionale.L’intervento sulla M5 non è semplicemente un’opera di ampliamento della rete metropolitana; incide profondamente sulla connettività del territorio, stimolando lo sviluppo urbano e commerciale delle aree periferiche. Un’adeguata realizzazione del progetto richiede quindi un approccio integrato, che tenga conto non solo degli aspetti infrastrutturali, ma anche delle ripercussioni socio-economiche e ambientali.L’incontro fissato per il 26 giugno si configura come un momento cruciale per definire le prospettive future dell’opera. Sarà necessario un dialogo costruttivo e trasparente tra tutti i soggetti coinvolti, al fine di trovare soluzioni innovative e sostenibili, che consentano di realizzare l’estensione della M5 nel rispetto dei vincoli di bilancio e delle esigenze del territorio. La sfida è quella di coniugare l’ambizione di un’opera strategica con la responsabilità di una gestione finanziaria oculata e partecipata.
M5 Milano-Monza: Fontana prudente, al centro il nodo finanziario.
Pubblicato il
