La mostra “Amicta”, un omaggio tessile alla devozione materana, svela il racconto intessuto di mani sapienti, custodi di un’eredità sartoriale che affonda le sue radici nella storia e nella fede. Ospitata nei restaurati spazi della fabbrica del Carro Trionfale, nel rione Piccianello, la mostra nasce da una collaborazione tra l’Associazione Maria Santissima della Bruna e lo stilista lucano Michele Miglionico, autore dell’abito del Giubileo che la Vergine della Bruna indosserà il 2 luglio, giorno della processione.”Amicta”, derivato dal latino “amicio” (vestirsi), non è semplicemente una vetrina di abiti, ma un vero e proprio percorso immersivo nel cuore della tradizione. L’esposizione offre uno sguardo privilegiato sul processo creativo dell’abito del Giubileo, presentando disegni, modelli e fotografie che rappresentano il culmine di secoli di abbigliamento devozionale. Ogni cucitura, ogni drappeggio, narra una storia di maestria artigianale tramandata di generazione in generazione, un legame tangibile tra il passato e il presente.Un filo rosso connette gli abiti storici, giunti fino a noi attraverso un’attenta documentazione custodita nell’Archivio, a quella nuova creazione. Commissioni, fatture, preghiere: tracce tangibili della fede popolare che ha plasmato e sostenuto questa tradizione sartoriale unica. L’opulenza dei tessuti, i velluti, i raso, i broccati, dialogano con le immagini in bianco e nero di un passato svanito, evocando la memoria di un tempo in cui la Porta e l’edicola dei Tre Santi adornavano l’accesso a via Roma, testimoniando la fervida devozione di una comunità. La loro riproduzione fotografica all’interno della mostra costituisce un ponte visivo tra la memoria collettiva e l’oggi.Oltre all’abbigliamento, la mostra offre un’esperienza sensoriale più ampia. Un calco in argilla e una statua in cartapesta raffigurano la testa coronata della Madonna della Bruna, opera dell’artista Francesca Cascione, impegnata nella realizzazione del Carro del Giubileo, amplificando il senso di sacralità e attesa che precede il grande evento. La curatela di Fabrizio Perrone ha saputo orchestrare un percorso espositivo che non solo celebra l’arte tessile, ma anche la spiritualità e l’identità culturale di Matera. “Amicta” si configura quindi come un’anticipazione suggestiva della visita al Carro Trionfale, prevista per il 23 giugno, un momento di profonda emozione e condivisione per l’intera comunità. La mostra, aperta al pubblico a partire dal 18 giugno, offre un’opportunità irripetibile per immergersi nella storia, nell’arte e nella fede che animano Matera.
Amicta: Tessitura di Fede e Storia a Matera
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