Inequilibrio Festival: un crogiolo di espressioni contemporanee tra storia e territorio.Dal 20 giugno al 12 luglio, il Castello Pasquini di Castiglioncello, fulcro storico dell’iniziativa, si aprirà a un percorso artistico che si estende lungo la Costa degli Etruschi, abbracciando Rosignano Marittimo e altri luoghi significativi. Inequilibrio Festival, curato dalla Fondazione Armunia con la direzione artistica di Angela Fumarola, si configura come un laboratorio vivente, un ecosistema culturale dedicato alla ricerca e alla sperimentazione nel teatro, nella danza e nelle performance. Quest’anno, la 28esima edizione si interroga su “Indagare l’invisibile”, un tema che invita a sondare le profondità dell’esperienza umana, a rivelare ciò che si cela dietro le apparenze, a dare voce a ciò che spesso rimane silente.La ricchezza del programma si articola in un mosaico di eventi: spettacoli pluripremiati, produzioni in prima assoluta, interventi site-specific che dialogano con il paesaggio circostante, azioni partecipative che coinvolgono il pubblico, e una serie di iniziative collaterali pensate per approfondire i temi proposti. Oltre un centinaio di artisti, provenienti da diversi paesi, daranno vita a un cartellone denso di significato, che spazia dalla performance intensa di Muna Mussie, alla danza evocativa di Sahar Damoni, dalla coreografia innovativa di Doris Uhlich, all’arte sperimentale di Vasiliki Papapostolou, fino alla ricerca coreografica di Michael Getman. Accanto a loro, un panorama di talenti italiani: Abbondanza/Bertoni, Michele Merola, Daria Deflorian, Tindaro Granata, Silvio Castiglioni con Giovanni Guerrieri, Simone Zambelli, Silvia Rampelli, Daniele Ninarello, Nerval Teatro, Gogmagog, I Sacchi di Sabbia, Luca Oldani, Luca Scarlini, Elena Guerrini, Elisa Sbaragli, Teodora Grano, Pallaksch, Mezzopalco con Usine Baug, Lorenzo Maragoni, Michele Cafaggi, Giacomo Vezzani, un caleidoscopio di voci che esplorano nuove forme di linguaggio.Una novità significativa dell’edizione 2025 è la prima edizione di “Toscana Terra Accogliente”, un progetto pionieristico promosso dalla rete delle 33 Residenze artistiche toscane (Rat). Questa iniziativa ambiziosa, unica a livello nazionale per la sua portata e il numero di enti coinvolti, offre un supporto concreto a compagnie emergenti, fornendo loro spazi di lavoro e assistenza produttiva. Dalle oltre 300 candidature presentate, sono state selezionate sei compagnie che daranno vita a progetti innovativi, presentando al pubblico i risultati del loro percorso di creazione durante le due giornate inaugurali del festival (20 e 21 giugno). Queste giornate saranno arricchite da convegni e tavole rotonde, occasioni di riflessione e confronto sui processi creativi e sulle sfide del panorama artistico contemporaneo, con la partecipazione di Ilenia Romano, Les Moustaches, Teatro dell’Elce, CTRL+ALT+Canc, Opera Bianco, Tristeza Ensemble. Inequilibrio Festival si conferma quindi un punto di riferimento imprescindibile per chi ricerca un’esperienza culturale intensa e stimolante, un luogo dove l’arte incontra il territorio e il futuro si fa presente.