Riorganizzazione e Ottimizzazione della Spesa Pubblica in Umbria: Un Nuovo Modello di Efficienza e ResponsabilitàL’Assemblea Legislativa dell’Umbria ha inaugurato un percorso di profonda revisione della gestione finanziaria, guidata dalla Presidente Sarah Bistocchi e dal Segretario Generale Dante de Paolis. L’iniziativa si traduce in un piano di ottimizzazione che prevede una riduzione complessiva delle spese per oltre un milione di euro, segnando un punto di svolta verso una pubblica amministrazione più efficiente, sostenibile e orientata al servizio dei cittadini.Questo sforzo di razionalizzazione non si configura come una semplice operazione di “taglio” indiscriminato, bensì come una vera e propria riprogettazione strategica della spesa pubblica, improntata a principi di responsabilità e trasparenza. Le risorse liberate non derivano da economie di gestione residue o fondi inutilizzati, ma da una revisione strutturale che implica una rinuncia consapevole a risorse, con l’obiettivo primario di destinare tali fondi a investimenti mirati a migliorare i servizi essenziali per la comunità umbra. L’impatto di questa iniziativa sarà pienamente integrato nel prossimo bilancio di previsione dell’Assemblea Legislativa.Il piano di risparmio si articola in diverse aree di intervento, ognuna delle quali riflette un impegno concreto a ottimizzare l’uso delle risorse pubbliche. Tra le misure previste spiccano:* Riorganizzazione del sostegno ai Gruppi Consiliari: Una revisione approfondita dei costi relativi a servizi, consulenze e materiali, con una stima di risparmio di circa 100.000 euro.* Riduzione delle quote associative: Una diminuzione di 11.000 euro derivante dalla revisione delle quote associative a Villa Umbra.* Abolizione di trattamenti di fine carriera: Un intervento significativo, pari a 250.000 euro, volto a eliminare indebite voci di spesa.* Politiche di sostenibilità ambientale ed energetica: Un focus cruciale, con una stima di risparmio di 80.000 euro, attraverso l’ottimizzazione dei consumi energetici, la riduzione degli sprechi di carta e l’adozione di pratiche eco-compatibili.* Ottimizzazione dei servizi informatici: Una revisione della manutenzione di hardware e software, con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza e valorizzare le competenze del personale.* Razionalizzazione degli investimenti in beni strumentali: Una riduzione delle spese relative a mobilio, manutenzione straordinaria e altri acquisti, con un risparmio stimato di 500.000 euro.La Presidente Bistocchi ha sottolineato la necessità di un impegno corale da parte della classe politica, invitando i rappresentanti istituzionali a dare un segnale tangibile di responsabilità nei confronti dei cittadini. Pur riconoscendo la complessità di questo processo, ha ribadito la volontà di promuovere una cultura della sobrietà e dell’efficienza, invitando i capigruppo a partecipare attivamente alla definizione di nuove strategie di contenimento dei costi. Il percorso di consultazione è ancora in corso, ma l’obiettivo è chiaro: dimostrare che la politica può essere sinonimo di gestione oculata e trasparente delle risorse pubbliche, liberando risorse preziose per il miglioramento dei servizi essenziali e la promozione del benessere della comunità umbra. Questo sforzo non si limita a ridurre le spese, ma mira a costruire un modello di amministrazione pubblica più efficiente, sostenibile e rispondente alle reali esigenze dei cittadini.