30 dicembre 2023 – 17:48
Il governo Meloni ha presentato una legge di bilancio che, purtroppo, avrà conseguenze negative sulla popolazione italiana. Questa legge andrà ad aumentare ulteriormente la povertà dei cittadini italiani e indebolirà il loro potere d’acquisto. Inoltre, favorirà le grandi società milionarie a discapito della classe media, che già è stata duramente colpita dalle politiche economiche del centro-destra.La coalizione Valle d’Aosta aperta ha espresso forte dissenso nei confronti di questa legge. In una nota, hanno sottolineato come avevano presentato diversi emendamenti volti a garantire l’equiparazione delle pensioni dei dipendenti dei Corpo forestale e del Corpo regionale dei vigili del fuoco a quelle dei colleghi dei corpi nazionali. Avevano inoltre proposto il rifinanziamento di un fondo contro la violenza e la discriminazione di genere, fondi per riaprire la linea ferroviaria Aosta-Pré-Saint-Didier e per migliorare la sicurezza del traforo del Gran San Bernardo. Hanno anche chiesto l’applicazione dell’Iva agevolata per gli interventi di messa in sicurezza del territorio e il riconoscimento del lavoro usurante per i lavoratori degli impianti a fune.Purtroppo, tutti questi emendamenti sono stati bocciati, anche dai parlamentari della coalizione Valle d’Aosta aperta. Secondo loro, la senatrice Spelgatti ha dichiarato che il governo aveva destinato una cifra per le richieste territoriali in materia di infrastrutture, ma l’unico risultato tangibile è stato un finanziamento per il canile. Nonostante sia un intervento utile, ritengono che ci fossero altre priorità e necessità per i cittadini valdostani e per tutti i cittadini della Repubblica.In conclusione, la legge di bilancio proposta dal governo Meloni ha sollevato molte critiche da parte della coalizione Valle d’Aosta aperta. Ritenendo che questa legge favorisca le grandi società a discapito dei cittadini e che non tenga conto delle reali esigenze del territorio, la coalizione si dichiara insoddisfatta dei risultati ottenuti e auspica un cambiamento di rotta nelle politiche economiche del paese.
