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lunedì, 12 Maggio 2025
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La Valle d’Aosta è in zona arancione: ecco tutte le disposizioni da osservare

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La Presidenza della Regione informa che, con Ordinanza del Ministro della Salute, la Valle d’Aosta è posta a partire da domenica 6 dicembre, in zona arancione, rispetto alle disposizioni contenute nel nuovo DPCM del 3 dicembre 2020. Oltre a quanto determinato dal DPCM del 3 dicembre, sul territorio regionale si devono osservare le seguenti disposizioni:

SPOSTAMENTI

Dalle 5 alle 22 è consentito spostarsi esclusivamente all’interno del proprio comune senza necessità di motivare lo spostamento; dalle 22 alle 5 sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate (con autocertificazione) esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri comuni e verso altre regioni, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di studio o di salute o per svolgere attività o usufruire di servizi non disponibili nel proprio comune (per esempio andare all’ufficio postale o a fare la spesa, se non ci sono tali uffici o punti vendita nel proprio Comune).

Sono consentiti gli spostamenti verso qualsiasi area che siano strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza, quando prevista. È sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

ATTIVITÀ MOTORIA

Sempre dalle 5 alle 22 è consentito fare una passeggiata o attività motoria. È possibile utilizzare la bicicletta per tutti gli spostamenti consentiti, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone, e dalle 5 alle 22 per svolgere attività motoria all’aperto, sempre nel rispetto del distanziamento di almeno un metro, e per svolgere attività sportiva, mantenendo la distanza di almeno due metri.

RISTORAZIONE

I ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto dalle 5 alle 22 e per la consegna a domicilio senza limiti di orario. Non sono comunque consentiti gli assembramenti né il consumo in prossimità dei locali.

ATTIVITÀ COMMERCIALI

Sono aperte tutte le attività commerciali e i servizi alla persona (parrucchieri e centri estetici). Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi presenti all’interno dei centri commerciali (ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccai ed edicole) e dei mercati al chiuso, mentre sono permessi i mercati all’aperto.

ISTRUZIONE

Dal 9 dicembre, in Valle d’Aosta si effettuano le lezioni in presenza nelle scuole dell’infanzia, materne e medie, mentre prosegue la didattica a distanza per le superiori, ad eccezione delle attività di laboratorio e di quelle per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Nelle Università le attività formative e curriculari si svolgono a distanza, fatta eccezione per quelle del primo anno dei corsi di studio e dei laboratori, che possono svolgersi in presenza.

MOSTRE E MUSEI

Sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura. Chiusi anche teatri, cinema, piscine, palestre, sale scommesse, bingo, slot machine (anche nelle tabaccherie).

Con ordinanza n. 538 del 5 dicembre, in vigore da domenica 6 fino a domenica 20 dicembre 2020, il Presidente della Regione Erik Lavevaz ha inoltre disposto:

  • Gli spostamenti delle Guide alpine, iscritte al relativo Albo professionale e munite del tesserino di riconoscimento, in quanto soggetti posti a supporto delle attività svolte nell’ambito del sistema regionale di protezione civile di cui alla l.r. 5/2001 e di soccorso in montagna, in relazione alle necessità di allenamenti di arrampicata e allo svolgimento dell’attività professionale in favore di pubbliche amministrazioni, sono consentiti anche al di fuori dal Comune di residenza, domicilio o abitazione. Le predette attività avvengono nel rispetto del distanziamento interpersonale di due metri; laddove la natura dell’attività non consenta tale rispetto, è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
  • Gli spostamenti degli operatori e delle unità cinofile del Soccorso alpino valdostano, finalizzati allo svolgimento di allenamenti e attività di addestramento, in quanto soggetti posti a supporto delle attività svolte nell’ambito del sistema regionale di protezione civile di cui alla l.r. 5/2001 e di soccorso in montagna, sono consentiti anche al di fuori del Comune di residenza, domicilio o abitazione. Le predette attività avvengono nel rispetto del distanziamento interpersonale di due metri; laddove la natura dell’attività non consenta tale rispetto, è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
  • Lo svolgimento di attività sportiva all’aperto presso impianti, centri e circoli sportivi, comprese le piste di sci nordico, é consentito, anche al di fuori del comune di residenza, domicilio o abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri tra persone non conviventi, salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti e senza alcun assembramento, con la prescrizione che è interdetto l’uso di spogliatoi interni a detti impianti e, comunque, nel rispetto delle misure previste dall’articolo 1, comma 10, lettera f) del DPCM 3 dicembre 2020.
  • Lo svolgimento di attività necessitate dall’esigenza di autoconsumo di generi alimentari su superfici agricole di limitate dimensioni, quali orti, campi, prati, vigne e frutteti, la conduzione di piccoli allevamenti e il taglio della legna sono consentite anche al di fuori del comune di residenza, domicilio o abitazione, a condizione che il soggetto interessato attesti con autodichiarazione il possesso o l’uso del fondo e il suo utilizzo ai predetti fini, con l’indicazione del percorso più breve dalla propria abitazione al fondo stesso. Nel caso di appezzamenti contigui di limitate dimensioni, le suddette attività devono essere svolte rispettando la distanza interpersonale di almeno tre metri, con l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
  • Lo spostamento verso l’abitazione non di residenza o di domicilio (c.d. seconda casa), sita nel territorio regionale, è consentito da parte del proprietario o di soggetto titolare di qualsiasi diritto sull’immobile e dei rispettivi conviventi, anche congiuntamente, per ragioni di necessità quali motivi di sicurezza, di manutenzione e di controllo. Durante lo svolgimento di tali attività è vietato ogni assembramento di persone e l’accesso all’immobile è consentito ad un massimo di due persone contemporaneamente nel caso di soggetti conviventi; nei restanti casi l’accesso è limitato ad una sola persona.

Le attività commerciali al dettaglio, sia negli esercizi di vicinato, sia nelle medie e grandi strutture di vendita, osservano le seguenti misure:

  • è assicurata la distanza interpersonale di almeno un metro;
  • gli ingressi avvengono in modo dilazionato;
  • è vietato sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni;
  • le attività devono svolgersi nel rigoroso rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio vigenti per il settore di riferimento;
  • utilizzo delle mascherine;
  • utilizzo di gel per la disinfezione delle mani;
  • accesso limitato a una persona per volta per i locali di superficie inferiore a quaranta metri quadrati;
  • esposizione di cartelli che indichino il numero massimo di persone cui è consentito l’accesso per i locali di superficie superiore a quaranta metri quadrati;
  • l’accesso è consentito ad un solo componente per nucleo familiare. La presenza di accompagnatori è consentita esclusivamente in relazione alle condizioni di età o psicofisiche dei soggetti. In ragione delle peculiarità del territorio della Regione e delle ridotte dimensioni dei Comuni, in caso di necessità di usufruire di servizi non sospesi ai sensi del DPCM 3 dicembre 2020 è consentito lo spostamento nei Comuni vicini;

Le misure previste dall’articolo 2, comma 4, lettera c) del DPCM 3 dicembre 2020 si applicano agli esercizi che assicurano il servizio di mensa e di catering continuativo su base contrattuale in favore di imprese titolari di appalti di lavori pubblici o privati che svolgano la loro attività in cantieri situati nel territorio regionale;

Per gli spostamenti in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, di cui all’articolo 2 del DPCM del 3 dicembre 2020 e di cui ai punti 1 e 2 del dispositivo della presente ordinanza, motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute, è onere dell’interessato munirsi di autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, anche utilizzando il modello allegato;

E’ in ogni caso vietato l’assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché nello svolgimento delle attività di cui alla presente ordinanza;

Sono fatte salve le misure limitative delle attività economiche, produttive e sociali che possono essere adottate, nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità, con provvedimenti emanati ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge n. 19/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, come previsto dall’articolo 1, comma 14 del decreto-legge n. 33/2020, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2020, n. 74, nonché le misure derogatorie, rispetto a quelle disposte ai sensi del medesimo articolo 2 del succitato decreto-legge n. 19/2020, come previsto dall’articolo 1, comma 16, del decreto-legge 33/2020 così come modificato dal decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125.

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La Montagna non è solo una sciata ma è VITA!

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Nasce il progetto #PerNoiLaMontagnaèVita per raccontare le storie di chi vive la montagna al fine di sfatare il luogo comune “è solo una vacanza che vuoi che sia?”

Il progetto, nato il 1° dicembre da un’idea di Talenti Digitali e Mariarosa Video Creativi, ha l’obiettivo di sfatare il luogo comune tanto sentito in questi giorni nei vari TalkShow nazionali per cui la montagna è solo una sciata e quindi solo una vacanza. Dietro al sistema montagna ci sono persone, identità costruite con fatica negli anni, generazioni di lavoratori e molto altro. Storie di persone silenziose che fino ad oggi hanno sempre lavorato con impegno e scrupolosità per contrastare l’epidemia in corso, purtroppo la scelta di non far ripartire la stagione invernale rischia di creare un peggioramento della crisi economica con gravi risvolti nel tessuto sociale. L’idea è di raccontare, attraverso dei video autoprodotti, le storie delle persone che vivono e amano la montagna. I video saranno caricati su: pagina Facebook, canale YouTube, sito progetto.

In poche ore il progetto è diventato virale grazie al lancio del motivo di Facebook #PerNoiLaMontagnaèVita che ad oggi vede 41.042 utenti che lo hanno utilizzato sulla propria immagine profilo.

Alcuni dei nomi degli atleti, ex atleti, giornalisti che stanno partecipando al progetto: Federica Brignone, Paolo De Chiesa, Daniela Ceccarelli, Francesca Canepa, Barbara Merlin, Mariarosa Quario.

Il progetto sta prendendo piede anche in Francia grazie a Christophe Darbellay, Presidente del Cantone Vallese ma anche nel sud Italia grazie a un video arrivato dalla Puglia.

Per partecipare al progetto:

  • Registrare una video (anche da cellulare) di circa 1 minuto che termina con la frase “per noi la montagna è vita”.
  • Usare come esempio quelli già pubblucati.
  • Inviare all’indirizzo e-mail: pernoimontagnavita@gmail.com oppure via WhatsApp al numero 391.3787392.

Facebook: www.facebook.com/montagnavita
www.talentidigitali.info/per-noi-la-montagna-e-vita/

La Valle d’Aosta presente a Terra Madre Salone del Gusto 2020

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L’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali informa che la Regione, in collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et activités libérales, anche nell’edizione 2020 partecipa all’evento Terra Madre Salone del Gusto, con uno spazio istituzionale curato dall’Assessorato, e dieci aziende del territorio selezionate dalla Chambre.

Si tratta del consueto appuntamento biennale internazionale dedicato al cibo, all’ambiente e alle politiche alimentari organizzato da Slow Food Promozione, che quest’anno, a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19, si fonda su un progetto diffuso, con l’utilizzo di un’innovativa piattaforma digitale che consente di coinvolgere milioni di persone, rilanciando il settore produttivo e l’agricoltura italiana in tutto il mondo.

La piattaforma online, attiva da ottobre 2020 ad aprile 2021, oltre a essere costantemente animata da convegni, forum, laboratori del gusto e altre iniziative tematiche, comprende una sezione market place e una e-commerce per offrire alle aziende la possibilità di promuovere e vendere i propri prodotti a un ampio pubblico.

In questo momento di difficoltà legato all’emergenza Covid-19, Terra Madre Salone del Gusto rappresenta un’importante vetrina per promuovere il nostro territorio e le sue eccellenze – dichiara l’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Davide Sapinet – e un’occasione per le aziende locali di presentarsi sul mercato internazionale rivolgendosi a un ampio pubblico che può acquistare i prodotti proposti on line. L’organizzazione dell’evento in modalità digitale è una novità interessante che sostituisce il consueto appuntamento del mercato fisico al Salone di Torino; la vetrina virtuale delle imprese è collegata a quella istituzionale della Valle d’Aosta nell’ambito della rete di Terra Madre che, oltre a valorizzare e promuovere in particolare le piccole realtà produttive delle diverse filiere enogastronomiche, si fa promotrice dei temi e delle sfide che riguardano il futuro dell’agricoltura, delle produzioni alimentari e del cibo nel mondo – conclude l’Assessore.

La nostra Regione è presente a Terra Madre Salone del Gusto 2020 con una vetrina istituzionale promozionale e con le seguenti aziende selezionate con i criteri previsti da Slow food Promozione: Le officinali del Bianco (Vidi Jair), Altura, Ristorante del Monte – Agrival, Birrificio ’63, Maison Vagneur, Cave Monaja, Amorland.it (Azienda agricola Urbano Elisa), Mont Blanc Salumi (Ferr Casa di Cirina G. e C.), Morzenti Daniele Luigi e Paysage à Manger.

In un momento di difficoltà come quello attuale – commenta il presidente della Chambre Valdôtaine Nicola Rosset – dobbiamo aiutare le nostre imprese a cogliere tutte le opportunità che il mercato offre per promuovere i propri prodotti. In questo senso, quella offerta da Terra Madre Salone del Gusto è certamente una vetrina di prestigio. Credo si tratti anche di una importante occasione per accelerare quel processo di digitalizzazione delle nostre imprese che rappresenta senza dubbio una delle sfide più importanti che siamo chiamati ad affrontare. Si tratta certamente di un passaggio culturale complesso, che credo però potrebbe offrire al nostro comparto imprenditoriale ed economico importanti elementi di crescita e nuove occasioni per scoprire interessanti mercati di riferimento fino ad ora inesplorati a causa dei limiti dimensionali delle nostre imprese.

È possibile consultare il sito di Terra Madre 2020 a questo link

Modifiche alla circolazione lungo le strade regionali di Pollein e della Valgrisenche

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Sono previste modifiche alla circolazione lungo le strade regionali della Valgrisenche e di Pollein.

  • Per consentire i lavori di bonifica e messa in sicurezza delle pareti rocciose a monte della strada regionale, è disposta l’istituzione di un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico mobile o da movieri, lungo un tratto della sr n. 25 della Valgrisenche, nel Comune di Arvier (dal km 0+700 al km 1+200), dal 7 al 18 dicembre 2020, dalle ore 7.00 alle ore 18.00.
  • Per consentire indagini tecniche sul manufatto, è disposta la chiusura al traffico della sr n. 19 di Pollein, nel Comune di Pollein, ponte sulla Dora Baltea (dal km 3+622 al km 3+725), per mercoledì 9 dicembre 2020, dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Sarà comunque possibile percorrere l’alternativa viaria sulle strade regionali n. 19 (da area Grand-Place a Pont-Suaz e viceversa) e n. 35 (da Pollein capoluogo a Brissogne e viceversa).

Tour Trail e Défi Vertical guardano avanti Ecco il calendario della prossima stagione

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Il mondo del trail ha voglia di ripartire e tornare a gareggiare, dopo una stagione spazzata via dalla pandemia. In un momento in cui rimangono ancora molte le incertezze, l’Associazione Tour Trail Valle d’Aosta prova a guardare avanti e definisce gli appuntamenti per il 2021.

Terza edizione del Castle’s Trail

Sono 14 le gare che fanno parte dei calendari ufficiali Tour Trail Valle d’Aosta e Défi Vertical, a cui si aggiungono 3 “gare amiche”. L’apertura del programma trail e di quello vertical spetterà ancora una volta al Castle’s Trail di Verrès (14 marzo) e al Vertical Fénis (1 maggio), ormai tradizionali gare di apertura.

Sono sei le prove del Tour Trail Valle d’Aosta con il ritorno del Quart Trail des Alpages (29 maggio) e dell’Ultramarathon du Fallère (28 agosto). In mezzo anche il Traverse di Arnad (3 aprile), il Licony (3 luglio) e Oropa (19 settembre).

Otto invece le gare del Défi Vertical; dopo l’inaugurazione a Fénis il circuito proseguirà con il nuovo Vertical Finestra di Cignana di Valtournenche (5 giugno), il vertical Becca di Viou di Valpelline (13 giugno), il vertical Saint-Marcel (19 giugno), il Uyn vertical Courmayeur Mont Blanc (31 luglio), il Gran Paradiso Vertical di Valsavarenche (11 settembre), il Vertikal Tovo di Oropa (4 ottobre) e il Mont Mary di Saint-Christophe (10 ottobre).

Le gare amiche sono invece il vertical Antey-Chamois del 27 giugno, il Tor Avril di La Salle del 25 aprile e il Collontrek del 4 settembre, gara con cadenza biennale tra Italia e Svizzera.

Mauro Cerise, presidente Associazione Tour Trail Valle d’Aosta: «Stiamo ancora attraversando un momento difficile, l’emergenza sanitaria è tutt’altro che finita, ma noi vogliamo essere fiduciosi e propositivi cercando di guardare alla prossima stagione. Il nostro mondo ha voglia di tornare a gareggiare in montagna; siamo comunque consapevoli che non tutto potrà tornare alla normalità e stiamo dunque lavorando per adeguarci alle regole che abbiamo imparato a conoscere e che quasi certamente ci porteremo avanti ancora per diverso tempo».

Licony Trail 77Km – ph. Stefano Jeantet

I CALENDARI

TOUR TRAIL
14 marzo – Castle’s Trail – Verrès
03 aprile – Traverse Trail – Arnad
29 maggio – Quart Trail des Alpages – Quart
03 luglio – Licony Trail – La Salle-Morgex
28 agosto – Ultramarathon du Fallère – Saint-Oyen
19 settembre – Oropa Trail – Oropa

DÉFI VERTICAL
01 maggio – Vertical Fénis – Fénis
05 giugno – Vertical Finestra di Cignana – Valtournenche
13 giugno – Vertical Becca di Viou – Valpelline
19 giugno – Vertical Saint-Marcel – Saint-Marcel
31 luglio – Uyn Vertical Courmayeur Mont Blanc – Courmayeur
11 settembre – Gran Paradiso Vertical – Valsavarenche
03 ottobre – Vertikal Tovo – Oropa
10 ottobre – Vertical del Mont Mary – Saint-Christophe

GARE AMICHE
25 aprile – Tor Avril (Tour Trail)
27 giugno – Antey Chamois (Défi vertical)
04 settembre – Collontrek (Tour Trail)

www.tourtrailvda.com

On-line la 1021a edizione della Saint-Ours in programma il 30 e il 31 gennaio 2021

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A seguito del permanere dell’emergenza sanitaria COVID 19, alla luce delle misure previste dal DPCM del 7 ottobre 2020 che proroga fino al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza, nell’impossibilità di conoscere l’evoluzione della situazione sanitaria, sarà organizzata un’edizione alternativa della Fiera di Saint-Ours, in programma il 30 e il 31 gennaio 2021, senza la presenza in loco degli artigiani espositori e dei visitatori.

La Fiera di Sant’Orso – dichiara l’assessore Luigi Bertschy – è il tributo che la nostra regione riconosce alla tradizione della lavorazione del legno, ma è anche una grande occasione conviviale di incontro tra gli artisti e i loro estimatori. Quindi era impensabile accettare che la pandemia ci impedisse di celebrare l’appuntamento e per questo abbiamo spostato la Fiera on line. Attraverso il sito e le altre iniziative previste intendiamo trasferire in qualche modo l’emozione che si prova a partecipare a un evento tipico della tradizione valdostana. Con questa modalità s’intende raggiungere comunque un grande numero di visitatori virtuali che potranno accedere alla Fiera comodamente anche da casa.

Nell’intento di mantenere comunque viva la testimonianza, di promuovere e tutelare la millenaria, sono state approvate le seguenti iniziative:

La Saint-Ours in “vetrina”. Il progetto, gestito dalla Struttura attività artigianali e di tradizione, in collaborazione con la Chambre Valdôtaine e con la Confcommercio Imprese per l’Italia Regione Valle d’Aosta, prevede il coinvolgimento dei commercianti che gestiscono i negozi lungo il percorso abituale della Fiera, nel centro storico di Aosta. Verrà chiesta loro la disponibilità dal 30 gennaio e fino a fine febbraio 2021, ad allestire una vetrina con le opere di una selezione di artigiani valdostani professionisti del settore tradizionale e di quello equiparato.

L’emergenza sanitaria ci ha costretti a cambiare profondamente le nostre abitudini ma credo sia prioritario preservare quelle che sono le fondamenta della nostra tradizione – spiega il Presidente della Chambre Nicola Rosset – Certamente la Foire è una di questi pilastri fondanti e proprio per questo, oltre che per l’importanza che ricopre per tutto il comparto imprenditoriale valdostano soprattutto in questo momento di grande difficoltà, la Chambre ha voluto dare il proprio supporto. Si tratta di una formula nuova e moderna che certamente non potrà ricreare quel clima unico che la Millenaria in presenza è in grado di generare, ma che siamo certi, grazie al coinvolgimento di tutti gli attori economici, potrà fornire interessanti spunti di riflessione anche per il futuro, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, la necessità di lavorare insieme in maniera trasversale tra i diversi comparti e di unire gli sforzi per superare questo impegnativo periodo storico.

Abbiamo accolto come Associazione con entusiasmo la proposta fatta dalla Regione afferma Graziano Dominidiato Presidente di Confcommercio Valle d’Aosta. Siamo convinti che le attività che rappresentiamo aderiranno favorevolmente alla Saint-Ours in vetrina, perché in questa occasione il connubio Commercio/Artigianato tipico deve servire per il rilancio di due settori estremamente in difficoltà. Le istituzioni e Confcommercio Vda sostengono queste attività che da generazioni sono il fiore all’occhiello del savoir-faire valdostano, unico del suo genere in tutto l’arco alpino.

la Foire de Saint-Ours on-line attraverso:

  • La realizzazione, in collaborazione con il Dipartimento innovazione e agenda digitale, di un sito web (raggiungibile all’indirizzo di proprietà regionale “la Saint Ours”) con l’obiettivo di consentire una conoscenza della millenaria Fiera di Sant’Orso e delle opere realizzate da una selezione di artigiani per l’edizione 2021, con l’ausilio di video, immagini fotografiche, animazioni e sviluppi creativi originali, pensati per riproporre al visitatore la varietà di contenuti ed emozioni presenti nell’evento.
  • La Saint Ours TV. Il progetto prevede la realizzazione di due giornate di trasmissione, nelle date del 30 e 31 gennaio 2021, prodotte in uno studio televisivo creato ad hoc e nel quale si alterneranno, compatibilmente con la situazione dell’emergenza sanitaria Covid, artigiani (con anche dimostrazioni), maestri artigiani, gruppi folkloristici, cori musicali, artisti, rappresentanti del settore enogastronomico ecc., in un programma ricco di eventi che sarà possibile seguire on line sul sito web La Saint Ours e sulle piattaforme YouTube e Facebook.
  • “La Saint Ours uno sguardo nel passato”. L’iniziativa, in programma il 30 e il 31 gennaio, consiste nella riproduzione di una Foire d’antan, nella quale alcuni artigiani realizzeranno dal vivo, ove possibile, gli oggetti tradizionali più rappresentativi, creando, tra l’altro, un fil rouge con l’allestimento delle vetrine dei commercianti del centro storico che aderiranno all’iniziativa sopra descritta. In Piazza Chanoux sarà creato, in collaborazione con l’Institut Valdôtain de l’Artisanat de Tradition (IVAT) e con le Strutture regionali Flora e Fauna e Attività espositive e promozione identità culturale – (BREL), un atelier inserito in un tipico ambiente alpino, nel quale il pubblico potrà ammirare la realizzazione dei tradizionali manufatti dell’artigianato valdostano.

L’Assessore Luigi Bertschy comunica altresì che è stato concesso dalla Giunta, ai sensi della legge regionale 2/2003, il contributo al “Comitato Incremento Fiera di Sant’Orso di Donnas”, per l’organizzazione della 1021a edizione della Fiera del legno di Sant’Orso di Donnas, prevista dal 15 al 17 gennaio 2021.

www.fieradisantorso.it

Celebrazione della festività di Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco

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Oggi, venerdì 4 dicembre, ricorre la festività di Santa Barbara Patrona dei Vigili del Fuoco. Data l’emergenza epidemiologica in corso, la ricorrenza verrà celebrata nel rispetto delle prescrizioni contenute nel DPCM 3.11.2020 e in linea con quanto effettuato dai Comandi del Corpo Nazionale VV.F.

Il Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco permanenti e volontari organizza una cerimonia senza invitati esterni, durante la quale verranno anche ricordati i caduti in servizio, tra i quali Rinaldo Challancin, deceduto il 3 ottobre di quest’anno, ed Erik Mortara, deceduto il 2 luglio 2012, al quale è stata intitolata la Caserma.

Alle ore 11.00 ci sarà il posizionamento di un picchetto di unità di VVF permanenti e volontari ai lati del Monumento ai Caduti nel piazzale della caserma e, a partire dalla sede centrale, in tutti i presidi della regione verranno fatte suonare le sirene per 15 secondi in segno di vicinanza alla popolazione. In seguito, il cappellano militare benedirà una corona di fiori alla presenza del Presidente della Regione, Erik Lavevaz, dell’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali, Davide Sapinet, del Comandante VVF, Salvatore Coriale, e del Presidente dei VVF Volontari, Marco Grange.

Modifiche alla circolazione lungo la strada regionale di Pollein

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Per consentire le indagini tecniche del ponte sulla Dora Baltea, è prevista la chiusura al traffico della Strada regionale n.19 di Pollein, dal km 3+622 al km 3+725, per venerdì 9 dicembre 2020, dalle 9 alle 12.

Sarà comunque possibile percorrere l’alternativa viaria sulle strade regionali n.19 (da area Grand-Place a Pont-Suaz e viceversa) e n.35 (da Pollein capoluogo a Brissogne e viceversa).

Giornata internazionale della Montagna. Tavola rotonda: “La Montagna dopo la pandemia”

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La Giornata internazionale della Montagna ha le sue radici nel 1992, con l’adozione del capitolo 13 dell’Agenda 21 Managing Fragile Ecosystems: Sustainable Mountain Development in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo. La crescente attenzione per l’importanza delle montagne, ha portato l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a dichiarare il 2002 Anno Internazionale delle Montagne. In quell’occasione, l’Assemblea generale dell’ONU ha designato l’11 dicembre di ogni anno, a partire dal 2003, come Giornata internazionale della Montagna, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’importanza dei territori montani per la salute del pianeta e per il benessere delle persone e di mettere in evidenza la varietà e la ricchezza delle culture di montagna.

Per ragionare sui questi temi e sui valori della montagna oggi e nel futuro, l’Assessore regionale all’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate, Luciano Caveri, invita a seguire la tavola rotonda in diretta streaming venerdì 11 dicembre 2020 alle 11.30, organizzata con il supporto del Centro Europe Direct Vallée d’Aoste.

Questo periodo di emergenza sanitaria da COVID-19 – spiega l’Assessore Luciano Caveri – sta colpendo pesantemente la realtà dell’intero arco alpino, mettendo a dura prova i nostri territori, che hanno nel turismo la loro principale risorsa economica. La pandemia sta cambiando il metro di giudizio e le modalità di approccio alle problematiche, sia per quanto attiene al territorio, sia nei confronti delle popolazioni che sul quel territorio lavorano, portando maggior consapevolezza e percezione dei rispettivi ruoli. Un periodo di grande difficoltà che, tuttavia, può e deve rappresentare per la montagna un’occasione da cogliere in positivo, un punto di partenza per ripensare un modello globale e innovativo di sviluppo sostenibile. L’incontro di venerdì – conclude l’Assessore Caveri – rappresenta un momento di riflessione e di dibattito per approfondire, con esperti che vivono ogni giorno il territorio montano da punti di vista diversi e qualificati, quali scenari si potranno aprire al termine della pandemia.

Gli ospiti collegati sanno Mariano Allocco, intellettuale occitano, Piero Ballauri, allevatore di montagna, Eloise Barbieri, filmaker e alpinista, Nicolas Evrard, Sindaco di Servoz, Haute-Savoie, recentemente nominato Consigliere per la Montagna e il Turismo al Ministero della Coesione territoriale e delle relazioni con le comunità locali del Governo Macron, Alberto Faustini, Direttore responsabile dei quotidiani Alto Adige e L’Adige di Trento Don Paolo Papone, Parroco di Valtournenche e storico e Cristina Parisotto, Amministratore delegato dell’azienda SCARPA.

La tavola rotonda potrà essere seguita sul canale YouTube della Regione: https://www.youtube.com/user/RegVdA

Con la nuova campagna Membership 20/21 del Forte di Bard, fondi per un progetto di ricerca scientifica sul ghiacciaio Indren nel massiccio del Monte Rosa

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Con l’approssimarsi delle festività di fine anno parte la nuova campagna di abbonamenti del Forte di Bard. Con la Membership Card del Forte di Bard si potrà vivere la fortezza tutto l’anno con un rapporto esclusivo: visitare le Mostre e i Musei in modo illimitato per dodici mesi, partecipare agli eventi inaugurali e ricevere in omaggio un catalogo Forte di Bard. L’acquisto della Card aiuterà inoltre a sostenere un importante progetto di ricerca scientifica nell’ambito dell’iniziativa Save the Glacier. Il 10% del valore di acquisto di ogni Card sarà devoluto a sostegno del progetto. L’analogo importo verrà versato dal Forte di Bard.

Sostieni con noi la ricerca glaciologica

L’acquisto della Membership Card contribuisce a finanziare un progetto di ricerca che ha come obiettivo la misurazione della riduzione del ghiacciaio Indren, attraverso l’analisi fisico-chimica delle acque del lago proglaciale in corso di formazione in quella zona del massiccio del Monte Rosa. Il progetto, che sarà realizzato nel corso dell’estate 2021, è curato dal Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (Disafa), Unità di Biogeochimica e Suolo dell’Università di Torino e da NatRisk, Centro Interdipartimentale sui rischi naturali in ambiente montano e collinare.

La Card ha un costo di 29,00 euro ed ha validità annuale a partire dalla data di emissione. La Membership Card si può richiedere compilando il form all’indirizzo web www.fortedibard.it/membership o alla Biglietteria del Forte. Per informazioni chiamare il numero 0125 833811.