Il 4 luglio, la Cattedrale di Agrigento, scrigno di fede espressa attraverso secoli di arte e architettura, si appresta ad accogliere una comunità eterogenea: artisti, curatori, direttori di musei, animatori culturali e figure chiave del panorama creativo italiano. L’evento, fissato per le ore 18:30, non è una semplice cerimonia, ma il culmine di una riflessione profonda, il Giubileo dedicato agli artefici della bellezza, un omaggio a coloro che, con il loro ingegno e la loro passione, nutrono l’anima del territorio e proiettano l’immagine di Agrigento nel mondo.L’iniziativa si radica nella Bolla di indizione del Giubileo *Spes non confundit* di Papa Francesco, un invito pressante a riscoprire la speranza come motore di cambiamento e rigenerazione sociale. Nel contesto dell’Anno di Agrigento Capitale Italiana della Cultura, un’occasione unica per valorizzare il patrimonio culturale e stimolare la crescita economica, l’Arcidiocesi, in collaborazione con la Fondazione Agrigento 2025, ha voluto porre al centro il ruolo imprescindibile della cultura e dell’arte. Si tratta di riconoscere, al di là delle logiche di mercato e delle effimere tendenze, che l’arte non è un lusso, un accessorio o un mero strumento di promozione turistica, bensì una risorsa vitale, un bene primario per la comunità, capace di generare coesione sociale, stimolare la creatività e promuovere il dialogo interculturale.La celebrazione eucaristica, presieduta dal Cardinale Baldassarre Reina, vicario generale di Papa Leone XIV per la Diocesi di Roma, rappresenterà un momento di profonda riflessione spirituale e di rinnovamento per tutti coloro che operano nel settore culturale. Un’occasione per riscoprire il significato profondo del proprio lavoro, per confrontarsi con le sfide del presente e per progettare un futuro in cui la cultura e l’arte siano al centro della vita civile e spirituale.A completamento del Giubileo, il Museo Diocesano di Agrigento ospiterà, dal 6 luglio al 30 ottobre 2025, la mostra “Il fuoco dell’amore. Maria Maddalena, testimone di speranza al femminile”. L’esposizione, arricchita da opere provenienti dai Musei Vaticani, da prestigiose istituzioni museali italiane e da creazioni locali, offrirà una prospettiva originale e suggestiva sulla figura di Maria Maddalena, simbolo di fede, resilienza e speranza. L’ingresso sarà gratuito per i residenti della diocesi, in segno di attenzione e vicinanza alla comunità locale.Questo Giubileo non è un evento isolato, ma un punto di partenza per un percorso di valorizzazione del patrimonio culturale di Agrigento, un impegno a sostenere gli artisti e gli operatori culturali, a promuovere la creatività e a costruire un futuro in cui la bellezza sia al centro della vita di tutti.
Agrigento Capitale della Cultura: Giubileo per gli artefici della bellezza.
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