Sabato 15 novembre, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, si rinnova un appuntamento cruciale: la Giornata nazionale della Colletta alimentare, un’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS che trascende la semplice donazione, aspirando a sensibilizzare profondamente la collettività sul tema complesso e persistente della povertà alimentare.
  L’Umbria, in questo contesto, si fa protagonista di un’azione concreta, offrendo a cittadini e aziende l’opportunità di contribuire a un sistema di solidarietà capillare.
La Colletta alimentare non è solo un gesto di carità, ma un investimento nella dignità umana, un riconoscimento del diritto fondamentale all’alimentazione.
  Attraverso una rete di quasi 260 supermercati e il contributo di oltre 2.500 volontari, il Banco Alimentare dell’Umbria invita a un acquisto consapevole:  non di beni di consumo ordinari, ma di alimenti a lunga conservazione – un paniere di risorse essenziali per garantire la sussistenza a chi si trova in condizioni di vulnerabilità.
L’elenco dei prodotti desiderati è mirato: olio, legumi e verdure in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia e riso, elementi che compongono una dieta di base, spesso insufficiente per chi vive in condizioni di precarietà.
Il valore aggiunto di questa iniziativa risiede nella sua capacità di raggiungere chi si trova ai margini della società, attraverso una fitta rete di oltre 200 organizzazioni partner: mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, e molte altre realtà che quotidianamente offrono accoglienza e supporto a più di 22.000 persone in difficoltà.
  Si tratta di un tessuto sociale fragile, spesso invisibile, che necessita di un sostegno costante e coordinato.
Come sottolinea Valter Venturi, Presidente del Banco Alimentare dell’Umbria, la Colletta alimentare rappresenta un’occasione preziosa per promuovere l’educazione alla condivisione e alla responsabilità sociale, valori imprescindibili per la costruzione di una comunità più equa e solidale.
  L’iniziativa si prolongherà fino al 1° dicembre, offrendo ulteriori opportunità di donazione attraverso piattaforme online dedicate, ampliando così la possibilità di contribuire.
L’iniziativa si inserisce nel solco della Giornata mondiale dei poveri indetta da Papa Francesco, e si arricchisce del patrocinio del Comitato nazionale per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, figura simbolo di umiltà, carità e impegno verso i più deboli.
  Il successo di questa importante colletta è reso possibile grazie alla collaborazione di numerose realtà: Federazione nazionale italiana società di San Vincenzo De Paoli ODV, Compagnia delle Opere – Opere sociali ETS, Esercito, Aeronautica militare, Associazione nazionale alpini, Associazione nazionale bersaglieri, Lions international multidistretto 108 Italy e la European Food Banks Federation, un esempio di come l’impegno civico e l’azione istituzionale possano convergere per il bene comune.
  L’Umbria, ancora una volta, si conferma territorio di accoglienza e di solidarietà, promotrice di valori umani fondamentali.



                                    



