Dal 29 al 31 agosto, Tuoro e l’Isola Maggiore si trasformeranno in un crocevia pulsante per il mondo del giallo e della letteratura noir con “Giallo Trasimeno”, un festival che si conferma punto di riferimento per gli appassionati e gli operatori del settore.
L’edizione 2025 non si limita a celebrare il genere, ma intende esplorarne le molteplici sfaccettature, attraverso un ricco calendario di eventi che spaziano dalla presentazione di romanzi a incontri ravvicinati con gli autori, fino a laboratori creativi e performance artistiche.
Il festival si configura come un’immersione completa nell’universo del mistero, proponendo un’esperienza multisensoriale che coinvolge il pubblico di tutte le età.
Oltre alle presentazioni ufficiali, che vedranno protagonisti alcuni dei nomi più significativi del panorama letterario italiano contemporaneo – Sandrone Dazieri, autore di “Uccidi i ricchi”; Massimo Tivoli, con il suo “Il dilemma del carnefice”; Jacopo De Michelis, noto per “La montagna nel lago”; e Marisa Elisa Aloisio, autrice di “Sto mentendo” – il cartellone offre un’occasione unica per scoprire nuovi talenti e approfondire la genesi delle opere.
Un omaggio sentito ad Andrea Camilleri, maestro indiscusso del giallo italiano, concluderà la tre giorni.
L’evento “Ti racconto Montalbano, ti racconto Camilleri”, condotto dallo scrittore e studioso Giuseppe Fabiano, svelerà aneddoti inediti e curiosità sul rapporto tra l’autore e il celebre commissario, offrendo uno sguardo privilegiato sul processo creativo e sulle ispirazioni che hanno dato vita a un ciclo letterario che ha conquistato milioni di lettori.
L’attrice e autrice Arianna Mortelliti, nipote di Camilleri, presenterà inoltre il suo libro “Quel fazzoletto color melanzana”, arricchendo ulteriormente la serata con una testimonianza personale e con letture evocative a cura di Bruna Manzoni, magistralmente guidate da Anna Maria Romano.
L’Isola Maggiore, perla lacustre di rara bellezza, sarà il palcoscenico di un’esperienza interattiva dedicata ai più piccoli, ma non solo.
Il laboratorio-avventura “Caccia all’indizio”, ideato da Teresa Ceccacci, trasformerà il borgo in un intricato labirinto di enigmi e indizi, invitando i partecipanti a collaborare per risolvere un mistero avvincente legato alla figura di Lady Hellen Featherheart e al significato nascosto di un filo spezzato.
Questo evento, pensato per stimolare l’ingegno e la capacità di osservazione, sottolinea l’impegno del festival a coinvolgere tutte le generazioni, rendendo l’esperienza accessibile e divertente per tutti.
Giallo Trasimeno 2025 si pone quindi come un’occasione irripetibile per celebrare il giallo non solo come genere letterario, ma come forma d’arte capace di stimolare la riflessione, l’immaginazione e la partecipazione attiva del pubblico, in un contesto suggestivo e ricco di fascino.