La recente tornata di elezioni amministrative in Basilicata, che ha visto coinvolti otto comuni, ha rivelato un quadro di affluenza alle urne segnato da una significativa diminuzione rispetto alle precedenti consultazioni. I risultati definitivi attestano una partecipazione del 62,96% degli aventi diritto, un dato che, pur rimanendo elevato, contrasta con il 67,26% registrato nelle precedenti elezioni, indicando un potenziale disinteresse o una diversa percezione dell’importanza dell’atto elettorale da parte dell’elettorato lucano.L’analisi per provincia offre una lettura più articolata di questo fenomeno. In provincia di Potenza, l’affluenza si è attestata al 57,99%, una contrazione rispetto al 61% precedente, suggerendo forse una minore mobilitazione nelle aree interne e rurali. Analogamente, la provincia di Matera ha registrato un calo, con una percentuale del 64,86% contro il 69,61% delle precedenti elezioni, evidenziando una tendenza generalizzata a una minore partecipazione. Particolarmente significativa è la diminuzione riscontrata a Matera, città simbolo della regione e patrimonio UNESCO. L’affluenza è scesa al 65,2%, un dato notevolmente inferiore al 70,83% del 2020, sollevando interrogativi sulle dinamiche politiche locali e sulla capacità delle istituzioni di coinvolgere attivamente i cittadini. Tale calo, in un contesto urbano complesso come quello materano, potrebbe riflettere una crescente frammentazione politica, una disillusione nei confronti delle promesse elettorali o una maggiore consapevolezza da parte degli elettori sulle problematiche concrete che affliggono la città.Nonostante il quadro generale di diminuzione dell’affluenza, è interessante notare che Montalbano Jonico, sempre in provincia di Matera, si è distinto come comune con la più alta percentuale di partecipazione, attestandosi al 69,35%. Questo dato potrebbe essere interpretato come un segno di forte radicamento civico e di un coinvolgimento attivo della comunità locale nella vita politica. L’analisi comparativa con gli altri comuni eletti – Atella, Lavello, Senise, Tolve, Bernalda e Irsina – offrirebbe ulteriori spunti di riflessione sulle peculiarità socio-politiche di ciascun territorio.L’andamento dell’affluenza in Basilicata, in linea con tendenze osservate a livello nazionale, pone interrogativi importanti sulla salute della democrazia rappresentativa e sulla necessità di rinnovare gli strumenti e le strategie di coinvolgimento civico, soprattutto nelle aree interne e nelle comunità più piccole, per contrastare l’apatia elettorale e rafforzare il legame tra cittadini e istituzioni. La diminuzione della partecipazione, infatti, può essere sintomo di una crisi di fiducia nei confronti della politica e di una percezione di distanza tra i governanti e i governati, con conseguenze potenzialmente negative per la qualità della democrazia.
Affluenza alle urne in Basilicata: calo e interrogativi.
Pubblicato il
