La crescente emergenza idrica in Basilicata richiede un’azione immediata e una revisione radicale delle politiche di gestione delle risorse. La situazione attuale, caratterizzata da un calo preoccupante delle precipitazioni e da un utilizzo spesso inefficiente, rischia di compromettere la sostenibilità del territorio e le attività socio-economiche che vi si sviluppano. La convocazione della riunione tra Regione e Egrib rappresenta un’opportunità cruciale, ma non sufficiente, per affrontare una sfida che affonda le sue radici in una complessa combinazione di fattori storici, strutturali e gestionali.Il problema non è meramente contingente; esso è il risultato di una visione miope e, in parte, irresponsabile che ha percepito la Basilicata come una regione naturalmente privilegiata da una risorsa idrica apparentemente illimitata. Questa illusione ha portato a un sottosviluppo delle infrastrutture idriche, a pratiche agricole inefficienti e a un uso improprio dell’acqua, spesso alimentato da una logica di breve termine e da interessi particolari. È imperativo superare questa visione distorta e abbracciare un approccio integrato e sostenibile, che tenga conto delle dinamiche ambientali, sociali ed economiche del territorio. Ciò implica un’azione concertata su diversi fronti:* Riqualificazione delle infrastrutture: Investimenti mirati alla modernizzazione degli acquedotti, alla riduzione delle perdite idriche e alla creazione di invasi artificiali, garantendo al contempo la tutela degli ecosistemi fluviali.* Promozione di pratiche agricole sostenibili: Incentivi per l’adozione di sistemi di irrigazione a basso consumo, la coltivazione di specie resistenti alla siccità e la riduzione dell’uso di fertilizzanti chimici.* Sensibilizzazione e formazione: Campagne di informazione rivolte a cittadini, agricoltori e imprese, per promuovere un uso consapevole e responsabile dell’acqua.* Monitoraggio e controllo: Implementazione di sistemi di monitoraggio continuo della risorsa idrica, per rilevare tempestivamente eventuali anomalie e adottare misure correttive.* Pianificazione strategica a lungo termine: Elaborazione di un piano strategico pluriennale per la gestione delle risorse idriche, che tenga conto dei cambiamenti climatici e delle esigenze future del territorio.È fondamentale che le decisioni in materia di gestione delle risorse idriche siano prese sulla base di criteri tecnici e di interesse collettivo, al di sopra di logiche politiche o di breve respiro. La collaborazione tra istituzioni, enti pubblici, associazioni di categoria e cittadini è essenziale per costruire un futuro sostenibile per la Basilicata. I socialisti, come forza politica attenta al bene comune, si impegnano a sostenere ogni iniziativa volta a garantire un accesso equo e duraturo alla risorsa idrica per tutti i lucani, consapevoli che la tutela dell’acqua è un imperativo etico e una condizione imprescindibile per lo sviluppo economico e sociale del territorio. L’azione deve essere immediata, ponderata e orientata al futuro, lasciando alle spalle una gestione del passato che ha portato la regione sull’orlo di una crisi profonda.
Emergenza idrica in Basilicata: crisi, soluzioni e futuro sostenibile.
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