Procedimento giudiziario sulla strage di Brandizzo: ostacoli e speranza per i familiari delle vittime

01 febbraio 2025 – 06:20

Il procedimento giudiziario relativo alla strage di Brandizzo rappresenta l’unica possibilità di trovare un minimo conforto nelle vite dei genitori delle vittime. Auspico che la giustizia possa seguire il suo corso e che il processo si svolga al più presto possibile. Massimo Lagan, padre di Kevin, uno dei cinque operai tragicamente deceduti mentre lavoravano sui binari, ha commentato l’attuale stallo che ha colpito il tribunale di Ivrea, come riportato da La Stampa. A causa della carenza di personale e dell’intervento urgente del presidente vicario Alessandro Scialabba, le richieste di rinvio a giudizio sono state bloccate fino al 30 novembre. La mancanza di magistrati disponibili a svolgere il ruolo di giudice per le indagini preliminari o giudice dell’udienza preliminare potrebbe costituire un serio ostacolo per lo svolgimento delle varie inchieste in corso, compresa quella sulla tragica strage avvenuta nella notte tra il 30 e il 31 agosto del 2023. In quell’occasione, una squadra composta da cinque operai, tra cui quattro provenienti da Vercelli, impegnata nella sostituzione dei binari presso la stazione di Brandizzo, è stata travolta da un treno in transito a velocità superiore ai cento chilometri orari. Purtroppo Kevin Lagan, Giuseppe Sorvillo, Michael Zanera, Giuseppe Aversa e Giuseppe Saverio Lombardo non hanno avuto scampo in quell’incidente devastante.

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