Al Lupo, al Lupo!: Un Viaggio Musicale nell’Anima delle Favole di EsopoIl Teatro Nazionale si appresta a ospitare, dal 23 al 26 novembre, “Al Lupo, al Lupo!”, un’opera didattica che trascende la semplice narrazione per diventare un’esperienza sensoriale e intellettuale.
Ideata e musicata da Gaetano Panariello, la produzione si propone come un ponte tra il patrimonio narrativo dell’infanzia e la complessità del mondo contemporaneo, reinterpretando le immortali favole di Esopo attraverso un linguaggio artistico innovativo e coinvolgente.
Lo spettacolo si apre su un’aula scolastica, un microcosmo di giovane disaffezione, dove una classe di studenti, stanchi delle routine scolastiche, si appresta ad affrontare un’altra giornata.
Questo scenario apparentemente ordinario si dissolve quando la musica, un’onda sonora che si propaga nell’aria, crea un legame immediato tra i giovani protagonisti in scena e il pubblico presente in teatro.
I membri della Scuola di Canto Corale del Teatro dell’Opera di Roma, guidati dal Maestro Alberto de Sanctis, diventano i portavoce delle favole, declinandole non solo attraverso il canto, ma anche attraverso la mimica, la sonorizzazione e l’interpretazione, svelando le loro morali in un linguaggio accessibile e stimolante.
Maria Elena Pepi incarna una maestra giovane e dinamica, il cui ruolo è quello di ispirare i ragazzi a riscoprire il piacere di imparare, proponendo un approccio didattico alternativo e stimolante.
“Al Lupo, al Lupo!” non si limita a intrattenere; affronta temi di profonda rilevanza pedagogica e sociale.
Panariello, con acume e profondità, sottolinea come la scuola debba preparare i giovani non solo all’acquisizione di conoscenze, ma anche alla “lotta per la sopravvivenza,” intesa come capacità di affrontare le sfide del mondo con resilienza e consapevolezza.
La produzione si configura quindi come un laboratorio di crescita, dove l’arte si intreccia con l’educazione per formare individui pensanti e responsabili.
Il team creativo, interamente selezionato dal prestigioso progetto Fabbrica – Young Artist Program della Fondazione musicale, attesta l’impegno verso la promozione di nuovi talenti.
La regia è affidata a Kamila Straszynska, le scene a Sofia Sciamanna, i costumi a Virginia Blini e le luci a Zofia Pinkiewicz, ognuno apportando la propria visione artistica per arricchire l’esperienza scenica.
Al pianoforte, Zenoviia – Anna Danchak interpreta una partitura originale, un mosaico di ritmi funky, blues e pop, pensata per dialogare con le sensibilità dei giovani spettatori, creando un’atmosfera vibrante e accogliente.
Gaetano Panariello, compositore e didatta napoletano, nato a Portici nel 1961, è una figura di spicco nel panorama musicale italiano.
Docente di composizione in diversi conservatori sin dal 1982, attualmente dirige il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, testimoniando la sua passione per la musica e la sua dedizione alla formazione dei giovani talenti.
Dopo la prima, aperta al pubblico domenica 23 novembre alle ore 19:00, lo spettacolo sarà replicato in date dedicate alle scuole, martedì 25 novembre alle ore 10:00 e alle ore 12:00, e mercoledì 26 novembre alle ore 10:00 e alle ore 12:00.
“Al Lupo, al Lupo!” è più di uno spettacolo: è un invito a riscoprire il valore dell’arte e dell’educazione, un’occasione per riflettere sul mondo che ci circonda e per coltivare la nostra umanità.








