giovedì 4 Settembre 2025
17 C
Rome

Cagliari, mercato in chiusura: Ze Pedro e Rodriguez, occhi su Romano

Il Cagliari si appresta a chiudere una finestra di mercato improntata alla ricostruzione e alla ricerca di un’identità solida, senza l’urgenza spasmodica di ritocchi last minute.
L’operazione di rafforzamento, guidata dal direttore sportivo Fabio Pisacane, ha visto l’arrivo di tre elementi chiave, completando un quadro tattico in evoluzione.

Ze Pedro, giovane talento portoghese classe ’97, è atteso per le visite mediche: un prestito con opzione di riscatto fissata a 2,5 milioni di euro rappresenta un’opportunità per il Cagliari di valutare a fondo le sue potenzialità.

Parallelamente, si procede con l’ingaggio di Juan Rodriguez, difensore centrale uruguaiano del 2005, destinato a una prima avventura europea.

L’investimento di quattro milioni di euro sottolinea la fiducia del club nelle sue capacità e nel suo potenziale di crescita.

L’arrivo di Rodriguez, con il suo profilo di giocatore mancino, apporterà equilibrio e versatilità alla linea difensiva.

Nonostante l’imminente chiusura del mercato, alle ore 20, persistono alcuni spiragli per ulteriori opportunità.
L’interesse per il centrocampista svizzero Romano, ex Primavera della Roma, rimane vivo, sebbene non rappresenti una priorità strategica.
La pista Cheddira, inizialmente allettante, sembra essersi raffreddata, con l’attaccante marocchino destinato a una nuova esperienza in Bundesliga.

Rimane in valutazione Shpendi, giovane promessa del Cesena.

Sul fronte delle cessioni, Felici si appresta a unirsi al Venezia, mentre la situazione di Rog è in divenire.
Il centrocampista sloveno potrebbe trovare una nuova sistemazione in campionati ancora aperti, come l’Arabia Saudita o la Turchia, valutando un percorso che gli permetta di ritrovare spazio e competitività.
Sono state ricevute richieste anche per Di Pardo e Borrelli, opportunità da soppesare attentamente in base alle esigenze tattiche e agli obiettivi di bilancio.
Il calendario impone ora una fase di intenso lavoro preparatorio.

Dopo le formalità burocratiche e le visite mediche, i nuovi acquisti si uniranno al gruppo per iniziare ad assimilare i dettami tecnici e tattici dello staff.

In vista del confronto con il Parma, sono previste due settimane di allenamento intensivo, interrotte dalla sosta per le nazionali.
Per mantenere l’intensità competitiva, è in programma un’amichevole nel prossimo fine settimana.
L’assenza di diversi giocatori, impegnati con le rispettive nazionali, impone una gestione oculata delle risorse umane.

Idrissi, Palestra e Kilicsoy (Turchia), Mina (Colombia), Obert (Slovacchia) e Luvumbo (Angola) saranno assenti, mentre i giovani Liteta (Zambia) e Costa (under 18 azzurra) completeranno il novero dei convocati non disponibili.

Questa situazione rappresenta una sfida per lo staff tecnico, chiamato a sperimentare soluzioni alternative e a far emergere nuovi talenti.

La ricostruzione del Cagliari passa anche dalla capacità di valorizzare le risorse interne e di integrare al meglio i nuovi arrivati, costruendo un collettivo coeso e competitivo.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -