- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -

trento cronaca

Bolzano, caos e Daspo: sette persone denunciate dopo i disordini.

Il tessuto sociale di Bolzano è stato teatro di episodi di disordini, innescati durante la partita di Serie B, Palermo-Südtirol, il 14...

Vigili del fuoco Trentini: un anno di straordinario impegno

Nel cuore del Trentino, la celebrazione di Santa Barbara ha illuminato la recente attività del Corpo permanente dei Vigili del fuoco, un anno segnato...
Trento
poche nuvole
9 ° C
10.9 °
8 °
83 %
1.8kmh
24 %
Ven
9 °
Sab
10 °
Dom
10 °
Lun
11 °
Mar
11 °

Decreto energetico: svolta autonoma in Trentino-Alto Adige

Il recente decreto legislativo, approvato dal Consiglio dei Ministri, rappresenta un passo significativo nell'evoluzione del quadro normativo che disciplina la gestione dell'energia nella Regione Trentino-Alto Adige, delineando un'armonizzazione tra le competenze provinciali e quelle statali. Questo provvedimento si inserisce...

Bolzano, caos e Daspo: sette persone denunciate dopo i disordini.

Il tessuto sociale di Bolzano è stato teatro di episodi di disordini, innescati durante la partita di Serie B, Palermo-Südtirol, il 14 settembre 1. La risposta delle autorità, guidate dal Questore Giuseppe Ferrari, si è manifestata con l'emissione di...

Stipendi dei consiglieri: l’opposizione sdegna la proposta Kompatscher

La proposta di introdurre un meccanismo di rivalutazione automatica degli stipendi dei consiglieri provinciali, presentata dal Presidente Arno Kompatscher durante la seduta del Consiglio Regionale,...
- Pubblicità -

Manovra in Trentino: Opposizione all’attacco con 15.000 emendamenti

La discussione della manovra finanziaria 2026-2028 della provincia autonoma di Trento si preannuncia un momento di intensa negoziazione politica, segnato da un...

Alto Adige: 8,76 miliardi per un futuro prospero e inclusivo.

L'orizzonte del futuro altoatesino si proietta attraverso un bilancio provinciale storico, pari a 8,76 miliardi di euro, che rappresenta un investimento strategico per consolidare...

Kompatscher, nuova svolta nell’inchiesta sui test Covid.

L’attenzione giudiziaria si concentra ora sulle vicende che coinvolgono Arno Kompatscher, Presidente della Provincia autonoma di Bolzano, in relazione a un’indagine complessa nata da un’esposizione presentata dal consigliere provinciale Jürgen Wirth Anderlan.
L’atto di accusa, formalizzato un anno addietro dall’avvocato Mauro Sandri su impulso politico di Anderlan, ipotizzava inizialmente reati di frode e falsità ideologica in atto pubblico, sollevando interrogativi significativi sulla gestione dei test diagnostici per SARS-CoV-2 durante il periodo pandemico.

La questione, intrinsecamente legata alla delicatezza delle decisioni politiche ed amministrative prese in un contesto di emergenza sanitaria nazionale, si è sviluppata attraverso una serie di valutazioni da parte della Procura.
Quest’ultima, dopo un’analisi approfondita delle evidenze raccolte, non ha ritenuto sussistenti gli elementi probatori sufficienti per sostenere in giudizio le accuse mosse, optando per la richiesta di archiviazione del procedimento.

Tale decisione, tuttavia, non ha trovato immediata acquiescenza.

L’avvocato Sandri, in rappresentanza di Jürgen Wirth Anderlan, ha presentato un’opposizione all’archiviazione, contestando la valutazione della Procura e sollecitando un’ulteriore indagine sui presunti illeciti.
Questa opposizione ha riaperto la partita, conducendo a un confronto articolato davanti al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Bolzano.
Durante l’udienza odierna, sia l’accusa, rappresentata dall’avvocato Sandri, che la difesa del Presidente Kompatscher, hanno avuto l’opportunità di esporre e argomentare le rispettive posizioni.

L’analisi del GIP si concentrerà ora sulla valutazione della fondatezza delle argomentazioni presentate, soppesando attentamente le prove raccolte e le interpretazioni giuridiche avanzate.

La decisione del GIP, attesa nei prossimi giorni, si preannuncia cruciale.

Non solo determinerà la sorte dell’indagine a carico del Presidente Kompatscher, ma anche potrebbe avere ripercussioni significative sul panorama politico locale, riaccendendo il dibattito sulla trasparenza e la responsabilità delle azioni intraprese durante la pandemia e contribuendo a definire i confini della legittima sfera d’azione del potere esecutivo in situazioni di emergenza.
L’esito di questa vicenda giudiziaria, inoltre, potrebbe fornire un importante precedente interpretativo in merito alla gestione delle risorse pubbliche e all’esercizio del potere decisionale in contesti di crisi sanitaria.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap