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Vigili del fuoco Trentini: un anno di straordinario impegno

Nel cuore del Trentino, la celebrazione di Santa Barbara ha illuminato la recente attività del Corpo permanente dei Vigili del fuoco, un anno segnato...
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Decreto energetico: svolta autonoma in Trentino-Alto Adige

Il recente decreto legislativo, approvato dal Consiglio dei Ministri, rappresenta un passo significativo nell'evoluzione del quadro normativo che disciplina la gestione dell'energia nella Regione Trentino-Alto Adige, delineando un'armonizzazione tra le competenze provinciali e quelle statali. Questo provvedimento si inserisce...

Bolzano, caos e Daspo: sette persone denunciate dopo i disordini.

Il tessuto sociale di Bolzano è stato teatro di episodi di disordini, innescati durante la partita di Serie B, Palermo-Südtirol, il 14 settembre 1. La risposta delle autorità, guidate dal Questore Giuseppe Ferrari, si è manifestata con l'emissione di...

Stipendi dei consiglieri: l’opposizione sdegna la proposta Kompatscher

La proposta di introdurre un meccanismo di rivalutazione automatica degli stipendi dei consiglieri provinciali, presentata dal Presidente Arno Kompatscher durante la seduta del Consiglio Regionale,...
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Manovra in Trentino: Opposizione all’attacco con 15.000 emendamenti

La discussione della manovra finanziaria 2026-2028 della provincia autonoma di Trento si preannuncia un momento di intensa negoziazione politica, segnato da un...

Alto Adige: 8,76 miliardi per un futuro prospero e inclusivo.

L'orizzonte del futuro altoatesino si proietta attraverso un bilancio provinciale storico, pari a 8,76 miliardi di euro, che rappresenta un investimento strategico per consolidare...

Trento, terzo trimestre 2025: crescita a due velocità

Analisi della congiuntura economica trentina nel terzo trimestre 2025: una crescita differenziata tra sfide internazionali e resilienza localeIl terzo trimestre del 2025 rivela un quadro economico provinciale di Trento caratterizzato da una crescita moderata, ma eterogenea, con un incremento del fatturato complessivo dello 0,7% rispetto all’anno precedente.

Questo dato, pur positivo, segna un raffreddamento rispetto al dinamismo registrato nei trimestri precedenti (aprile-giugno), quando la crescita aveva raggiunto il +1,5%.
L’andamento provinciale, sebbene positivo, non eguaglia la performance più vigorosa registrata a livello nazionale (+2,7%), evidenziando una disparità di velocità nel recupero economico.
A livello internazionale, si continua a registrare una contrazione, seppur in lieve diminuzione rispetto ai trimestri passati (-2,8%), a testimonianza della persistente incertezza del contesto globale.

La performance differenziata dei settori economici è la chiave per comprendere la resilienza del tessuto produttivo trentino.

Il settore dei servizi alle imprese e del terziario avanzato emerge come motore di crescita, con un incremento del fatturato pari al +10,7%, continuando una tendenza positiva che perdura da numerosi trimestri.

Questa performance riflette la crescente domanda di servizi specializzati e l’adattamento delle imprese trentine a un’economia sempre più orientata alla conoscenza.
Anche i settori dei trasporti (+1,6%) e dell’edilizia (+1,4%) mostrano una crescita, sebbene più contenuta, mentre l’edilizia segnala un rallentamento rispetto ai trend precedenti.
Al contrario, manifatturiero (+0,0%) e commercio all’ingrosso (-0,7%) faticano a tenere il passo, penalizzati dalle turbolenze internazionali, mentre il commercio al dettaglio (-1,0%) subisce l’impatto negativo, in particolare, della componente non alimentare, indicando una diminuzione della spesa dei consumatori.
L’analisi dimensionale del fatturato rivela una disomogeneità significativa.

Le imprese più piccole (1-10 addetti) mostrano una diminuzione dei ricavi (-2,1%), suggerendo difficoltà nell’adattamento alle nuove dinamiche di mercato e una maggiore vulnerabilità alle fluttuazioni economiche.

Al contrario, le imprese di medie dimensioni (+4,7%) e le grandi (+0,8%) registrano una crescita, testimoniando una maggiore capacità di assorbire gli shock esterni e di sfruttare le opportunità emergenti.

Questa differenza dimensionale sottolinea l’importanza di politiche di supporto mirate alle micro e piccole imprese, volte a favorire l’innovazione, l’accesso al credito e la formazione del personale.

Sul fronte occupazionale, si registra un lieve incremento (+0,8%), con performance positive nei settori dei servizi alle imprese (+2,4%) e dei trasporti (+2,7%).

Tuttavia, il commercio al dettaglio (-1,7%), l’edilizia (-0,7%) e il commercio all’ingrosso (-0,2%) faticano a mantenere i livelli occupazionali precedenti, evidenziando una preoccupante tendenza alla riduzione della forza lavoro in questi settori.

Anche in questo caso, le imprese più piccole mostrano un andamento negativo (-2,8%), mentre le medie e le grandi imprese registrano una crescita (+2,6% e +2,8% rispettivamente).
Le valutazioni degli imprenditori rimangono prevalentemente positive riguardo alla redditività attuale, ma in prospettiva si manifesta una maggiore cautela, seppur in lieve miglioramento rispetto alle previsioni precedenti.
Questa prudenza suggerisce una consapevolezza dei rischi ancora presenti nel contesto economico internazionale e una necessità di gestione finanziaria oculata.

“I dati del terzo trimestre,” afferma Andrea De Zordo, Presidente della Camera di Commercio di Trento, “confermano un quadro di crescita moderata e differenziata, con forti contrasti settoriali.

La diversificazione dell’economia trentina rappresenta un fattore cruciale di stabilità, consentendoci di affrontare le crescenti sfide internazionali.
L’attenzione deve ora concentrarsi sui settori in difficoltà, come la manifattura, e la collaborazione con il Governo provinciale per definire un nuovo Piano delle politiche industriali si rivela essenziale per promuovere la competitività e la crescita sostenibile.
” Il futuro economico provinciale dipende dalla capacità di capitalizzare i punti di forza, affrontare le debolezze e cogliere le opportunità offerte da un contesto globale in continua evoluzione.

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