03 febbraio 2024 – 13:45
Indagine in corso su un parroco del Torinese, sospettato della scomparsa di 60 oggetti.
Un’indagine condotta dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio artistico ha portato alla luce una situazione preoccupante: una sessantina di opere d’arte, di inestimabile valore, sembrano essere scomparse nel nulla. Questi “pezzi” preziosi avrebbero dovuto essere custoditi nelle chiese di Torino e provincia, ma purtroppo non si trova alcuna traccia di essi. Ciò potrebbe essere dovuto a un problema di inventario o, ancora più allarmante, al fatto che siano stati trafugati.L’indagine ha recentemente portato ad una perquisizione nei confronti di don Marino Basso, un sacerdote di 68 anni che ricopre il ruolo di parroco a Pecetto (Torino). Insieme a lui sono indagate tre persone, nessuna delle quali fa parte del clero. Due di loro sono coinvolte in un’attività più prosaica come lo sgombero delle cantine.La procura subalpina ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di furto. È fondamentale fare chiarezza su questa situazione al fine di preservare e recuperare queste opere d’arte che rappresentano un patrimonio culturale insostituibile per la città e la provincia di Torino.