Dalle calli di Venezia a Murano, fino alle dinamiche arterie di Mestre, si accende The Venice Glass Week, un’esperienza immersiva che celebra la maestria vetraria veneziana, patrimonio immateriale dell’umanità.
L’edizione 2024, con un incremento esponenziale di partecipanti – oltre 300 – e un’estensione territoriale che abbraccia 130 sedi, testimonia l’affermazione del festival come fulcro internazionale per l’arte vetraria contemporanea.
Un record di candidature, giunte da oltre 54 nazioni, sottolinea l’attrattiva globale di un’arte che affonda le radici in secoli di storia e innovazione.
Quest’anno, la riflessione si intreccia con la figura di Giacomo Casanova, celebrato nel Museo del Vetro, e una retrospettiva storica a “Le Stanze del Vetro”, offrendo uno sguardo approfondito sull’evoluzione del vetro veneziano.
Un caleidoscopio di eventi attende il pubblico: mostre evocative, installazioni artistiche all’avanguardia, visite guidate esclusive nelle fornaci storiche, un viaggio sensoriale alla scoperta del processo trasformativo della sabbia.
Laboratori creativi dedicati all’arte della perla, espressione di abilità tramandate di generazione in generazione, completano l’offerta, valorizzando la tradizione e la creatività veneziana.
“The Venice Glass Week è più di un festival, è un atto d’amore verso la nostra identità,” ha dichiarato il sindaco Luigi Brugnaro durante la presentazione a Palazzo Franchetti.
“La preservazione del nostro inestimabile patrimonio non può prescindere da una visione proiettata al futuro, un futuro costruito sull’innovazione, sulla ricerca e sulla capacità di affrontare le sfide con coraggio.
“Il premio Fondazione di Venezia, in collaborazione con The Venice Glass Week, continua a premiare l’eccellenza, affiancato dalle borse di studio The Venice Glass Week Hub Under35 Scholarship Prize at The Studio of The Corning Museum of Glass e dal Premio Arterìa per The Venice Glass Week Hub, riconoscendo il talento emergente.
Il cuore pulsante del festival sono i due Hub, spazi espositivi dinamici che offrono una vetrina a giovani artisti e designer, una piattaforma per esprimere la propria visione e contribuire al rinnovamento del linguaggio vetrario.
Palazzo Loredan e la Fondazione Bevilacqua La Masa si trasformano in laboratori di creatività, dove le opere dei talenti under 35 dialogano con la maestria dei maestri vetrai.
Nove edizioni hanno consolidato The Venice Glass Week come punto di riferimento globale per la valorizzazione del vetro artistico.
Il Comitato Organizzatore ribadisce il proprio impegno a sostenere Venezia e Murano come centri vitali di produzione e ricerca, proiettati verso un futuro di collaborazione e scambio culturale.
La visione si estende oltre la conservazione: il vetro è inteso come risorsa viva, strumento di innovazione e collante sociale.
La sua fragilità intrinseca e la sua capacità di riflettere la luce diventano metafore del nostro tempo, un equilibrio precario tra storia, tradizione e continua trasformazione.
Il vetro veneziano, un riflesso di un’anima antica, continua a plasmare il futuro.