Sullo sfondo di un palco immaginario, con luce accecante e tende rosse che sussultano al ritmo delle parole dei due conduttori improvvisati, Fiorello e Biggio si presentano come i primi ospiti del loro stesso show radiofonico. Un’operazione di autoinvito, quasi un viatico per l’avventura imminente, a partire da domani sera. “Radio2 Radio Show La Pennicanza”, questo il nome scelto dai due amici e conduttori: una sigla che, secondo Fiorello, è la perfetta definizione del loro stile di lavoro e della loro passione per il giornalismo radiofonico.La Pennicanza: il nome potrebbe far pensare a un programma seriale o comunque ricorrente con periodicità mensile, ma non è così. Il conduttore Fiorello spiega che “La Pennicanza” si riferisce proprio al momento in cui si va alla radio: la sua sigla indica infatti il periodo della sera in cui, tradizionalmente, le persone tornano a casa da lavoro e si affaccendano per preparare la cena. La serata quindi più bella e con gli ascolti migliori è proprio quella della cosiddetta “pennica”, l’ora che segue a fine lavoro.