Il nodo autostradale di Busalla, cruciale snodo infrastrutturale sulla direttrice A7 Genova-Milano, è destinato a un profondo rinnovamento strutturale, avvio di una complessa opera che mira a migliorare significativamente la sicurezza, l’efficienza e la durabilità dell’intera area.
L’intervento, che entrerà nella sua fase preliminare l’11 agosto, si configura come un’operazione di manutenzione straordinaria, precedentemente soffusa da ritardi e criticità, e che ora si presenta come una priorità per la rete autostradale nazionale.
Il piano, frutto di un’attenta concertazione tra Autostrade per l’Italia e le istituzioni competenti – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Liguria ed enti locali – si distingue per l’impegno a minimizzare l’impatto sulla fluidità del traffico.
La decisione di non prevedere la chiusura del casello di Busalla, sia in entrata che in uscita, rappresenta un elemento chiave per mitigare le disagi per i viaggiatori.
La prima fase operativa, che si protrarrà fino all’11 settembre, sarà caratterizzata da un restringimento della carreggiata in direzione Genova.
Contestualmente, la rampa di uscita per chi proviene da Milano sarà temporaneamente non accessibile.
Per garantire la massima assistenza agli utenti, Autostrade per l’Italia intensificherà il presidio con un servizio di soccorso meccanico potenziato, attivo nelle fasce orarie a più elevata concentrazione di veicoli.
Parallelamente, sarà mantenuta la piena operatività della direttrice A26, che fungerà da arteria alternativa per il transito del traffico.
Questa scelta strategica, unita all’analisi dei flussi storici, ha portato all’individuazione di questo periodo come il più opportuno per avviare i lavori.
L’esodo estivo, ormai concluso, e il controesodo previsto in direzione opposta, Milano, offrono una “finestra temporale” di minore pressione sulla A7.
L’efficienza dell’intervento sarà garantita dall’impiego di risorse umane e mezzi di lavoro significative.
Autostrade per l’Italia mobiliterà un team composto da circa quindici persone, supportate da dieci veicoli specializzati, ottimizzando al massimo l’utilizzo degli spazi angusti a disposizione delle maestranze.
L’operazione si inserisce in un più ampio programma di ammodernamento e potenziamento della rete autostradale nazionale, mirato a ridurre il rischio di incidenti, migliorare i tempi di percorrenza e garantire un servizio di trasporto più sicuro e sostenibile per i cittadini.
L’intervento sulle gallerie Giovi e Campora, in particolare, rappresenta un tassello fondamentale per l’infrastruttura autostradale e per la sicurezza dei viaggiatori.