Milano, ponte tra Italia e India: un’economia in divenire e un futuro di partnership strategicheUn’intensa due giorni a Milano ha segnato un’ulteriore tappa fondamentale nel rafforzamento dei legami economici e commerciali tra Italia e India, con un focus particolare sulle sinergie potenziali in settori chiave come la moda, la cosmesi, la componentistica industriale e le tecnologie innovative. L’evento ‘Namasté India’, promosso dall’Indo Italian Chamber of Commerce e supportato da Promos Italia, ha rappresentato un’occasione privilegiata per incontri B2B mirati, workshop, presentazioni aziendali e tavole rotonde, finalizzati a favorire la nascita di collaborazioni durature e reciprocamente vantaggiose.La partnership strategica tra i due paesi si manifesta in una crescita esponenziale degli scambi commerciali. Le prime tre mensilità del 2025, secondo elaborazioni di Promos Italia basate su dati Istat, evidenziano un volume di scambi pari a 3,4 miliardi di euro, a testimonianza di un’accelerazione significativa rispetto ai 14 miliardi totali registrati nel corso del 2024 (9 miliardi di importazioni e 5 miliardi di esportazioni). Questa dinamica riflette una convergenza di interessi e una crescente consapevolezza del potenziale inespresso che lega le economie italiana e indiana.”Si sta consolidando una relazione economica solida e strategica, frutto di una profonda complementarità tra i nostri sistemi produttivi,” afferma Giovanni Rossi, direttore generale di Promos Italia, sottolineando come le specificità e le eccellenze italiane possano integrarsi efficacemente con la forza e la dinamicità del mercato indiano.L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco del panorama economico e istituzionale, tra cui Alessandro Giuliani, Presidente dell’IICCI (Camera di Commercio Italiana in India), Claudio Maffioletti, CEO e Segretario Generale dell’IICCI, Lavanya Kumar, Console Generale dell’India a Milano, e Raffaele Cattaneo, sottosegretario della Regione Lombardia alle Relazioni Internazionali.Giuliani ha sottolineato l’evoluzione del contesto indiano, smentendo stereotipi obsoleti e rimarcando la transizione del mercato indiano da un’economia basata su bassi costi a un terreno fertile per investimenti e innovazione. “Siamo entusiasti delle opportunità che le aziende italiane possono cogliere in India e viceversa. L’India è un Paese in trasformazione, ricco di opportunità e con una classe media in crescita costante,” ha dichiarato.Raffael Cattaneo ha quantificato l’export lombardo verso l’India in 2 miliardi di euro, evidenziando l’importanza strategica di individuare settori specifici e aree geografiche ad alto potenziale per le imprese lombarde. “Un territorio come il nostro deve essere proattivo nell’identificare le migliori opportunità e creare le condizioni ideali per collaborazioni fruttuose,” ha affermato, anticipando l’organizzazione di una missione istituzionale della Lombardia in India per l’anno successivo, volta a esplorare nuove frontiere e a rafforzare ulteriormente i legami tra le due nazioni.L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche di internazionalizzazione promosse dalla Regione Lombardia e dal Governo italiano, con l’obiettivo di consolidare il ruolo dell’Italia come partner commerciale e tecnologico privilegiato per l’India, un mercato dinamico e in continua espansione. La missione futura promette di fornire un ulteriore impulso a questa partnership strategica, aprendo nuove prospettive per la crescita e lo sviluppo reciproco.
Milano-India: partnership strategica e boom di scambi
Pubblicato il
