La Sanità molisana intraprende un percorso di rinnovamento strategico nel trattamento delle patologie ictus, con l’approvazione di un accordo di riorganizzazione della “Rete Ictus” e di un protocollo d’intesa tra la Regione e l’Istituto Neuromed di Pozzilli. L’iniziativa, siglata dal Commissario ad Acta Marco Bonamico e dal Sub Commissario Ulisse Di Giacomo, proietta la rete assistenziale molisana verso un futuro di maggiore efficienza e qualità, con una durata prevista fino al 31 dicembre 2027.L’accordo non si configura come una semplice riallocazione di risorse, ma come un investimento mirato a ridefinire l’intero paradigma dell’assistenza ictus nel territorio. Al centro dell’azione vi è l’ambizione di ottimizzare l’offerta sanitaria complessiva, non limitandosi a garantire la disponibilità di servizi, ma perseguendo l’equità nell’accesso alle cure, superando barriere geografiche e socio-economiche che spesso ostacolano un intervento tempestivo. La tempestività, elemento cruciale nella gestione dell’ictus, viene posta al cuore della strategia, riconoscendo l’importanza di ridurre il “golden hour” – l’ora immediatamente successiva all’evento, in cui interventi mirati possono significativamente influenzare l’esito clinico.Il protocollo con l’Irccs Neuromed di Pozzilli assume un ruolo centrale in questo scenario. L’Istituto, riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la sua eccellenza nella ricerca e nell’assistenza neurologica, si impegna a fornire un supporto specialistico continuo e accessibile. L’attivazione di un servizio di emergenza-urgenza dedicato, operativo h24 e sette giorni su sette, rappresenta un balzo in avanti significativo, assicurando la disponibilità di personale altamente qualificato e di tecnologie all’avanguardia per la gestione dei casi più complessi.L’accordo, tuttavia, non si limita alla sola assistenza acuta. Esso implica la definizione di percorsi assistenziali condivisi e strutturati, che abbracciano l’intero arco di cura, dalla fase pre-ospedaliera a quella riabilitativa post-ictus. Questi percorsi, basati sulle migliori evidenze scientifiche e adattati alle specificità del contesto molisano, mirano a garantire la continuità delle cure, a prevenire complicanze e a promuovere il recupero funzionale del paziente.La partnership con il Neuromed si configura inoltre come un motore di innovazione, aprendo la strada a progetti di ricerca clinica e di formazione del personale sanitario, per migliorare costantemente la qualità dell’assistenza e per sviluppare nuove strategie terapeutiche. L’iniziativa si inserisce, dunque, in un quadro più ampio di valorizzazione del sistema sanitario molisano, orientato alla centralità del paziente e alla promozione di un modello di cura integrata e sostenibile.
Rete Ictus Molise: Rinnovamento e Partnership con il Neuromed
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