Il Trasimeno si illumina: un’esperienza sensoriale tra arte, natura e gusto al Festival dei TramontiIl lago Trasimeno si appresta a vestire un abito di festa per la terza edizione del Festival dei Tramonti, un evento che si configura come un vero e proprio viaggio emozionale attraverso i suoi borghi più suggestivi. Dal 27 giugno al 6 luglio, dieci giorni intensi che coinvolgeranno Passignano, Magione, Monte del Lago, Montecolognola, San Savino, San Feliciano, Castiglione del Lago, Tuoro e Panicale, offrendo un caleidoscopio di esperienze che celebrano la bellezza del territorio umbro.Lungi dall’essere una semplice kermesse, il Festival dei Tramonti si propone come un’immersione totale nel cuore del Trasimeno, un’occasione per *vivere*, *gustare* e *ammirare* la sua anima più profonda. L’assessora regionale al turismo, Simona Meloni, ha sottolineato come l’iniziativa si allinei perfettamente con la campagna di comunicazione della Regione, valorizzando un patrimonio naturale e culturale di inestimabile valore.L’evento, sostenuto da Aps Trasimeno cultura futuro sostenibilità, con il patrocinio di Regione Umbria, Assemblea legislativa dell’Umbria, Gal Trasimeno Orvietano, Camera di Commercio dell’Umbria e dei Comuni coinvolti, offre un programma variegato che spazia dal teatro alla musica, dal cinema alla danza, dall’arte alla gastronomia, con un focus particolare sulla sostenibilità. Le anteprime, previste per il 21 e 22 giugno a Passignano e al Quasar Village di Corciano con lo spettacolo del ventriloquo Nicola Pesaresi, danno il via a un ricco calendario di appuntamenti.L’idea alla base del Festival, come ha ricordato il presidente dell’associazione organizzatrice, Fabio Cancelloni, è quella di creare un percorso itinerante che permetta di scoprire le diverse sfaccettature del Trasimeno, con l’ambizioso obiettivo di espandere il coinvolgimento territoriale ed includere, nelle edizioni future, anche località come Città della Pieve e Paciano.Il via ufficiale è fissato per il 27 giugno con il prestigioso premio “Il sole di una vita”, dedicato allo scrittore, regista e autore Federico Moccia, un riconoscimento alla carriera che si terrà nella Rocca Medievale di Passignano e che vedrà la collaborazione con il Festival Internazionale Green Music. Precedentemente, lungo il percorso panoramico di Monte del Lago, si svolgerà “Il Lago racconta Puccini”, una suggestiva passeggiata teatralizzata che rievoca il compositore e il suo legame con il Trasimeno.Il 28 giugno il focus si sposta sul Golf Club Lamborghini di Panicale per la finale del Golf Challenge 2025 “Nati per Vivere”. Tra gli eventi successivi spicca il gran concerto di Bobby Solo, un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica italiana, che si terrà nella Rocca del Leone di Castiglione del Lago.Il Festival dei Tramonti non si limita a intrattenimento e spettacolo, ma si impegna a promuovere una riflessione sulla sostenibilità ambientale. Mercoledì 2 luglio, presso la Rocca Medievale di Passignano, si terrà un incontro dedicato a “Custodire il Creato”, un’occasione per discutere di pratiche aziendali eco-compatibili.Un elemento distintivo dell’evento è l’attenzione alla gastronomia. Ogni giorno sarà possibile deliziarsi con cene gourmet presso la Fattoria Luca Palombaro a Monte del Lago, grazie alla creatività dell’associazione provinciale Cuochi Perugia e all’entusiasmo dei ragazzi di Kora, che cureranno il servizio in sala, affiancati da sommelier esperti. I menù saranno ispirati proprio a Giacomo Puccini, che amava ritrovare pace e ispirazione sulle rive del Trasimeno.Parallelamente alle esperienze culinarie, il pubblico potrà ammirare tre mostre a tema: una dedicata alla fotografia con il titolo “Trasimeno al tramonto”, una d’arte e sostenibilità ambientale realizzata in collaborazione con Tsa (Trasimeno Servizi ambientali) e, infine, lo Spazio art presso la Fattoria Palombaro, che ospiterà le opere di CK23 e Fulvio Bifarini, donate alla Fondazione Nati per Vivere Fabio e Simona Cancelloni e messe all’asta durante le cene al tramonto. Un connubio perfetto tra arte, bellezza e impegno sociale, che rende il Festival dei Tramonti un evento unico e indimenticabile.