La città di Potenza si prepara a vivere uno dei momenti più grandi della sua tradizione culturale: la Parata dei Turchi. Questo evento, che ogni anno richiama decine di migliaia di persone, è una manifestazione unica nel suo genere, in cui storia e leggenda si intrecciano in un abbraccio di cultura e tradizione.La sera del 29 maggio, il cuore del centro storico di Potenza sarà animato dalla Storica Parata dei Turchi, che rappresenta il momento clou della parte laica della festa del patrono, San Gerardo. La parata sarà accompagnata da oltre 1.300 figuranti, vestiti con gli abiti tradizionali dei turchi, lungo un percorso di più di tre chilometri che partirà dallo stadio Viviani e si snoderà fino al cuore del centro storico.La novità di questa edizione è rappresentata dalla rinnovata attenzione per le sei porte di accesso alla città, che in futuro saranno trasformate in “porte sestriere” per dare un nuovo volto alle tradizionali porte della città. Inoltre, si vuole valorizzare la presenza dei cittadini potentini, vestiti con gli abiti dei loro antenati, che non solo parteciperanno alla parata ma anche a tutte le iniziative organizzate per celebrare il patrono.Gli eventi della festa del patrono di San Gerardo inizieranno il 25 maggio e proseguiranno fino al 30 giugno. Durante questi sei giorni, la città di Potenza sarà animata da una serie di manifestazioni culturali, folkloristiche e religiose che saranno presentate nel corso della settimana.La parata dei turchi rappresenta il culmine delle celebrazioni in onore di San Gerardo, ma non è l’unica novità dell’edizione di quest’anno. Per la prima volta nella storia della città, sarà possibile ammirare la rinnovata Iaccara, un fascio di canne lungo 12 metri che sarà acceso al termine del percorso della parata.La storia e la leggenda dei turchi sono infatti un aspetto fondamentale dell’identità culturale di Potenza. Secondo la tradizione, San Gerardo La Porta, vescovo di Potenza tra il 1111 e il 1119, bloccò l’ingresso in città dei turchi grazie a un miracolo. Ecco perché la parata è divisa in tre epoche: quella del 1100, del 1500 e del 1800.La manifestazione sarà anche l’occasione per valorizzare i tanti contributi economici che sono stati dati dalla città di Potenza. Secondo il sindaco Vincenzo Telesca, la spesa totale di centomila euro è stata interamente coperta dall’amministrazione comunale, senza alcun contributo dalla Regione Basilicata.In questo contesto, l’organizzazione della parata è un lavoro di squadra che coinvolge il sindaco, gli assessori e i cittadini stessi. Sono stati utilizzati 467 figuranti vestiti con gli abiti tradizionali dei turchi e ci sono anche molte donne, guerrieri e nobili che hanno partecipato a questa manifestazione.In sintesi, la parata dei Turchi è un evento di grande importanza per la città di Potenza. È una delle manifestazioni più grandi e colorate dell’anno e rappresenta il culmine delle celebrazioni in onore del patrono San Gerardo.
Svelati i dettagli della storica Parata dei Turchi a Potenza: storia, tradizione e cultura al centro dello spettacolo
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