domenica 10 Agosto 2025
29.8 C
Rome

Corsa folle e droga: arrestati due uomini a Roma

Nella serata, un episodio di flagrante violazione della legge e di pericolosa irresponsabilità ha sconvolto la tranquillità delle strade romane, coinvolgendo un giovane cittadino straniero e un uomo più maturo, entrambi finiti nelle mani delle forze dell’ordine.
L’evento, un complesso intreccio di reati che includono resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, detenzione e spaccio di stupefacenti, si è sviluppato attorno al Grande Raccordo Anulare.

L’attenzione dei Carabinieri è stata inizialmente catturata da un motociclista che procedeva a velocità eccessiva, manifestando fin da subito un comportamento sospetto.

L’alt imposto dai militari è stato deliberatamente ignorato, scatenando una rocambolesca corsa in cui il 19enne, apparentemente determinato ad eludere i controlli, ha compiuto una manovra estremamente pericolosa: l’immissione contromano sul Grande Raccordo Anulare.
Questa scelta, oltre alla palese violazione del codice della strada, ha comportato un rischio elevato per la sicurezza di altri utenti della strada, tanto da provocare una collisione, seppur lieve, con un’autovettura in transito.
L’escalation di azioni illegali non si è fermata qui.
Abbandonato il veicolo, successivamente accertato come provento di furto, il giovane ha cercato un diversivo per proseguire la sua fuga, avvalendosi dell’aiuto di un uomo di 48 anni.

Quest’ultimo, con la guida di un’autovettura, intendeva fornire un passaggio al 19enne, contribuendo attivamente all’elusione dell’arresto.
La connivenza tra i due individui testimonia un piano premeditato volto a sottrarsi alle conseguenze delle proprie azioni.
L’inseguimento, seppur breve, ha condotto i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina a intercettare il veicolo.
Le successive perquisizioni hanno rivelato ulteriori elementi a carico del conducente: in suo possesso sono state rinvenute tre dosi di crack, due di cocaina e una somma di denaro di 255 euro, che i militari ritengono provento dell’attività illecita di spaccio.
La scoperta di stupefacenti, unita alla condotta tenuta durante la fuga, rafforza il quadro di un individuo coinvolto in una rete di attività criminali.
Le conseguenze legali per il 19enne sono pesanti: oltre all’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, dovrà rispondere delle accuse legate al possesso e al possibile spaccio di sostanze stupefacenti.

Il cittadino italiano, complice nel tentativo di fuga, è stato denunciato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, con la prospettiva di un processo che accerterà la sua responsabilità nel complesso evento.

Il sequestro dei mezzi e delle sostanze stupefacenti costituisce una misura preventiva volta a impedire la prosecuzione dell’attività criminale.

L’incidente solleva interrogativi sulla necessità di intensificare i controlli e di adottare misure più rigorose per contrastare la microcriminalità e garantire la sicurezza sulle strade della Capitale.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -