Sarconi, Potenza, si appresta ad accogliere la 44ª edizione della Sagra del Fagiolo IGP, un appuntamento che, dal 18 al 19 agosto, si configura non solo come una celebrazione enogastronomica, ma come un vero e proprio viaggio nell’identità culturale e nelle tradizioni della Basilicata. Quest’anno, l’evento si distingue per un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale, declinando la manifestazione in chiave *plastic free*, un segnale forte di responsabilità verso il territorio e le future generazioni.La Sagra del Fagiolo IGP di Sarconi è un’occasione unica per esplorare la versatilità di questo legume eccezionale, elemento cardine dell’agricoltura e della gastronomia lucana. Il percorso culinario proposto dagli organizzatori si snoda attraverso un’ampia gamma di preparazioni, dalle classiche ricette di famiglia reinterpretate in chiave moderna, agli abbinamenti innovativi che esaltano le caratteristiche organolettiche del fagiolo di Sarconi. Si spazierà dall’antipasto, con proposte di bruschette e crostini che ne catturano l’autentico sapore, ai primi piatti, come la celebre zuppa di fagioli, per poi proseguire con secondi piatti e dolci, capaci di sorprendere anche i palati più esigenti.Ma la Sagra non è solo cibo. È un’immersione profonda nel tessuto sociale e culturale di Sarconi e della Basilicata. L’evento si arricchisce di iniziative dedicate all’arte, con mostre d’arte locale e artigianato tipico, e al folklore, con rievocazioni di antiche tradizioni, danze popolari e musica tradizionale. Il fagiolo di Sarconi, infatti, è da sempre parte integrante della vita contadina e delle festività locali, e la sagra ne è una vibrante testimonianza.La certificazione IGP (Indicazione Geografica Protetta), ottenuta oltre venti anni fa, sottolinea l’unicità e la qualità del fagiolo di Sarconi, un prodotto legato a un territorio specifico e a un metodo di produzione tradizionale. Questa denominazione garantisce l’origine e le caratteristiche uniche del fagiolo, tutelandolo da imitazioni e contraffazioni.Quest’anno, il cartellone degli eventi propone un programma musicale particolarmente ricco e variegato, con esibizioni di artisti di spicco della scena musicale italiana. I Terraross, con la loro energia contagiosa e i loro testi profondi, Roy Paci e Aretuska, con la loro fusione di suoni mediterranei e ritmi elettronici, e il closing party di Radio Ibiza, con i suoi dj set coinvolgenti, promettono serate indimenticabili. La sagra si rivela così un crocevia di generi, un ponte tra tradizione e innovazione che celebra la vitalità e la ricchezza culturale del territorio lucano, invitando a riscoprire il valore autentico del fagiolo e delle sue radici.