Accanto al fiume Po, nella frazione di Mezzano Chitantolo a Castelvetro Piacentino, si trova l’Osteria del Pescatore, un locale che celebra la cucina tradizionale piacentina con piatti ricchi di storia e ricordi d’infanzia. Qui, ogni tanto, si può incontrare lo chef televisivo Daniele Persegani, che mosse i suoi primi passi tra i fornelli proprio in questa osteria. L’ambiente è semplice e accogliente, perfetto per famiglie, coppie e gruppi di amici, dove la cucina rimane la vera protagonista.
Come raggiungere l’Osteria del Pescatore
Uscendo dalla Torino-Piacenza-Brescia a Castelvetro Piacentino, seguite le indicazioni verso il Po, superando l’hotel Parco e il celebre locale Play Girl’s, primo di Lap Dance in Italia. Dopo poche centinaia di metri, immersi nel verde della campagna piacentina, troverete l’Osteria del Pescatore. Il parcheggio è ampio e l’ingresso conduce a due salette calde e accoglienti, spesso affollate nei fine settimana.
Atmosfera e servizio
Il locale, gestito oggi dalla sorella dello chef in cucina e dal cognato in sala, mantiene un’atmosfera familiare e genuina. Qui il sorriso e la cortesia si accompagnano a prezzi onesti: un pranzo completo di quattro portate, dall’antipasto al dolce, si aggira intorno ai 50-60 euro a persona.
Cucina tradizionale del Piacentino
L’Osteria del Pescatore offre piatti tipici della zona con abbondanza e cura:
- Paniere di torte fritte, conosciute erroneamente dai milanesi come “gnocco fritto”.
- Ampia selezione di affettati, gorgonzola e giardiniera fatta in casa.
- Tortelli di ricotta e spinaci, i celebri “tortelli con la coda” tipici del Piacentino, con burro fuso eccellente.
- Gnocchi di patate con ragù d’anatra.
- Fritto misto di acqua dolce con rane (leggermente cotte) e patatine fritte a fettine, preparate in casa.
Dolci casalinghi
Tra i dessert, spiccano la pesca ripiena agli amaretti e la crema catalana “bruciacchiata” servita al momento in sala, perfetta chiusura di un pranzo all’insegna della tradizione.