L’eccellenza dello Zafferano dell’Aquila DOP incarna un patrimonio agricolo di inestimabile valore, un tassello fondamentale per la costruzione di una sovranità alimentare che affonda le sue radici nel sapere ancestrale e nel lavoro paziente di generazioni di agricoltori abruzzesi.
Questa denominazione, celebrata al ventennale con un convegno nel capoluogo regionale, rappresenta non solo un prodotto di pregio, ma un vero e proprio motore di sviluppo territoriale e culturale.
Come sottolineato dal Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, in un messaggio dedicato all’evento, lo Zafferano dell’Aquila è un simbolo tangibile dell’importanza di preservare e promuovere le tradizioni agricole locali.
La sua produzione, legata indissolubilmente al territorio di 13 comuni abruzzesi, costituisce un’espressione autentica di identità, storia e metodo di lavoro, elementi che definiscono la ricchezza immateriale di una comunità.
Il valore dello Zafferano dell’Aquila DOP trascende la sua qualità organolettica e il suo impatto economico.
Esso rappresenta un’opportunità concreta per la valorizzazione del tessuto sociale e per la creazione di posti di lavoro, obiettivi strategici imprescindibili per qualsiasi politica agricola moderna e lungimirante.
Il suo successo testimonia la necessità di un approccio integrato che unisca tutela della biodiversità, promozione delle filiere corte e sostegno alle piccole e medie imprese agricole.
La denominazione DOP, infatti, non è solo un marchio di qualità certificata, ma un vero e proprio strumento di marketing territoriale, in grado di attrarre investimenti e di rafforzare l’immagine dell’Abruzzo sui mercati nazionali e internazionali.
Investire nella promozione dello Zafferano dell’Aquila significa investire nel futuro dell’agricoltura abruzzese, sostenendo non solo gli agricoltori, ma anche le comunità locali e preservando un tesoro culturale di inestimabile valore per le generazioni a venire.
Il futuro richiede un impegno costante per sostenere la filiera, dalla coltivazione alla trasformazione, e per garantire che il consumatore possa riconoscere e apprezzare l’autenticità di un prodotto unico al mondo.