citynotizie
domenica 21 Settembre 2025

Vino Italiano: L’Italia Conferma la Leadership negli USA

L’Italia consolida la sua leadership nel mercato statunitense del vino, un regno condiviso con la Francia, con un volume di esportazioni che nel 2024 ha superato i 345 milioni di litri, generando un valore all’importazione di 2,25 miliardi di dollari.
Un primato che il Bel Paese intende difendere con determinazione, testimoniato dalla prossima edizione di Vinitaly.
USA, l’evento promossa da Veronafiere-Vinitaly in programma a Chicago il 5 e 6 ottobre.
Vinitaly.

USA rappresenta un’occasione strategica per i produttori italiani, un punto di incontro tra eccellenza vinicola e operatori del mercato americano.

L’evento non si limita a una semplice esposizione; è un catalizzatore di relazioni commerciali e una piattaforma per esplorare il futuro del “Vigneto Italia” negli Stati Uniti.

Un’analisi congiunta dell’Osservatorio Unione Italiana Vini (UIV) e Vinitaly delinea le traiettorie di crescita dei consumatori americani, rivelando un mercato in evoluzione costante e ancora ricco di potenzialità inespresse.

La geografia del consumo di vino italiano negli Stati Uniti è tutt’altro che uniforme.
Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere, evidenzia come il 75% dei consumatori si concentri in una quindicina di stati chiave, con la California, New York, Florida, Texas e Illinois in testa.

Questa concentrazione geografica convive con una trasformazione demografica: i nuovi appassionati di vino italiano provengono sempre più frequentemente da background diversi, pur mantenendo una solida base tra la popolazione caucasica (75%) e le generazioni Boomer e Gen X (62%), con un’influenza crescente del pubblico femminile.

I dati di notorietà (72%) e di conversione all’acquisto (55%) testimoniano la solida reputazione del vino italiano negli Stati Uniti, una reputazione che Vinitaly mira a rafforzare e ad ampliare.

La scelta strategica di Chicago riflette la volontà di supportare le aziende italiane in territori cruciali per la loro crescita, aprendo le porte a nuovi segmenti di consumatori e a mercati emergenti.
L’evoluzione demografica americana presenta ulteriori opportunità.

L’aumento della popolazione ispanica (20%), afroamericana (14%) e asiatica (6%) introduce nuove sensibilità e preferenze che le aziende italiane possono intercettare.

Oltre a queste dinamiche interne, emerge la necessità di esplorare nuove aree geografiche, con un potenziale di 113 milioni di consumatori inesplorati.

A Vinitaly.
USA, 250 espositori, tra cantine e consorzi, presenteranno un’offerta vinicola che aggregata genera un fatturato di oltre 7,2 miliardi di euro.

La partecipazione di importatori e buyer, in linea con l’edizione precedente, conferma l’attrattività e la continuità dell’evento.
In parallelo, si svolgeranno il Wine2Wine Vinitaly Business Forum, i corsi di formazione della Vinitaly International Academy (VIA), sessioni dedicate al turismo del vino (Vinitaly Tourism) e l’Oil Bar di SOLExpo, ampliando l’offerta di contenuti e opportunità di networking. L’evento si prefigge di non solo celebrare l’eccellenza vinicola italiana, ma anche di stimolare l’innovazione e la crescita sostenibile nel lungo periodo.

- Pubblicità -spot_img

Altri articoli ―