Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) intensifica il suo impegno a Vinitaly and the City, edizione 2024, trasformando il Parco Archeologico di Sibari (18-20 luglio) in un crocevia di conoscenza, innovazione e valorizzazione del patrimonio agroalimentare italiano. L’evento non si configura semplicemente come una fiera, ma come un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, un dialogo tra tradizione e futuro, cultura e tecnologia.Il Masaf, con una presenza strutturata e dinamica, pone al centro l’importanza cruciale della tutela e promozione della filiera agroalimentare nazionale, con un focus particolare sulla candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità – un riconoscimento che ne sottolinea il valore culturale, sociale ed economico, al di là del suo innegabile pregio gastronomico. L’offerta formativa del Masaf si articola in un ricco calendario di eventi. Talk di alto profilo coinvolgeranno esperti del settore, ricercatori e rappresentanti delle istituzioni, affrontando temi cruciali per il futuro dell’agricoltura e della produzione alimentare. Tra questi, spiccano le iniziative dedicate alla semplificazione delle procedure della Politica Agricola Comune (PAC), un obiettivo primario per ridurre gli oneri burocratici e agevolare l’accesso ai finanziamenti per gli operatori del settore. Parallelamente, il contrasto alle attività illecite e alla contraffazione rappresentano una priorità assoluta, con dimostrazioni pratiche del funzionamento degli strumenti utilizzati dall’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi (ICQRF). Queste dimostrazioni offrono un’opportunità unica per comprendere da vicino i meccanismi di verifica dell’autenticità dei prodotti e l’importanza dei nuovi contrassegni di Stato, garanzia di trasparenza e sicurezza per i consumatori.L’innovazione tecnologica e la ricerca scientifica saranno al centro delle discussioni promosse dal Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (CREA). I focus saranno sulla salvaguardia della biodiversità – un tesoro inestimabile da proteggere e valorizzare – e sullo sviluppo di soluzioni innovative per una produzione agricola più efficiente, sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici. Degustazioni guidate di vini e oli DOP e IGP offriranno l’occasione di apprezzare la ricchezza e la diversità dei sapori italiani, frutto di secoli di tradizione e di un profondo legame con il territorio.Un elemento interattivo e coinvolgente sarà il gioco a cura dell’ICQRF, pensato per testare le conoscenze sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari, un aspetto fondamentale per un consumo consapevole e informato. La Direzione Pesca, con le sue iniziative “Sapori del Mare”, abbinerà i prodotti ittici alle eccellenze vinicole, creando un’esperienza sensoriale completa e rappresentativa della gastronomia italiana.Un punto informativo dedicato, gestito dal personale del Ministero e degli enti collegati, offrirà ai visitatori un accesso diretto agli strumenti e alle risorse disponibili per migliorare la qualità, la sostenibilità e la sicurezza dei prodotti agroalimentari. Questo sportello informativo rappresenta un ponte tra le istituzioni e gli operatori del settore, facilitando l’accesso a informazioni cruciali e promuovendo un dialogo costruttivo per affrontare le sfide del futuro. L’intera iniziativa si configura, dunque, come un investimento strategico nel futuro dell’agroalimentare italiano, un patrimonio da custodire, valorizzare e promuovere con passione e competenza.