Il sapore autentico della Campania si rivela attraverso la quarta edizione del “Campionato della Mozzarella”, un evento culinario che ha elevato la degustazione di questo iconico prodotto caseario a vera e propria arte.
L’iniziativa, ideata dal giornalista Luciano Pignataro e da Vincenzo Pagano di Scatti di Gusto, ha preso il via con una fase preliminare di assaggi alla cieca, ospitata nell’elegante cornice di Palazzo Petrucci a Napoli, per culminare in una cerimonia di premiazione che ha catturato lo sguardo e il palato sul rooftop del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo.
Il “Campionato” non è un mero concorso, ma un’occasione per valorizzare la filiera produttiva della mozzarella campana DOP e STG, esaltandone le sfumature organolettiche e le peculiarità territoriali.
Ventiquattro partecipanti, rappresentanti alcune delle aziende più rinomate della regione, hanno presentato le loro creazioni a una giuria di venti esperti, professionisti del settore, sommelier e giornalisti gastronomici, impegnati in un giudizio rigoroso e imparziale.
L’assaggio alla cieca, procedura cruciale per garantire l’obiettività della valutazione, ha permesso ai giudici di concentrarsi esclusivamente sul prodotto, liberandosi da pregiudizi legati al marchio o alla provenienza.
L’edizione 2024 ha sancito il trionfo di San Salvatore di Paestum, azienda salernitana che ha conquistato il primo posto con una mozzarella che ha saputo incarnare al meglio i canoni di eccellenza del prodotto.
Il secondo gradino del podio è andato a Mozz’Art, realtà napoletana che ha dimostrato la sua maestria nella lavorazione del latte di qualità, mentre il terzo posto è stato conquistato da Agnena, azienda casertana che ha saputo interpretare con successo le tradizioni casearie locali.
A completare il quadro dei premiati, l’Antico Caseificio Petrella di Aversa, testimonianza della vitalità e dell’innovazione nel settore lattiero-caseario.
L’evento ha rappresentato un’importante vetrina per le aziende partecipanti, offrendo loro l’opportunità di promuovere i loro prodotti e di consolidare la loro immagine sul mercato.
Inoltre, il “Campionato della Mozzarella” ha contribuito a sensibilizzare i consumatori sull’importanza di scegliere prodotti autentici e di qualità, sostenendo la filiera casearia campana e preservando le tradizioni enogastronomiche del territorio.
La competizione non si limita a premiare il “migliore”, ma celebra l’intera diversità di espressioni che la mozzarella campana può assumere, da quella più cremosa e delicata a quella più filata e intensa, riflettendo la ricchezza del paesaggio e la passione dei produttori che la rendono unica al mondo.