Valorizzare il talento, costruire l’inclusione: la cucina italiana come motore di opportunitàMartedì 21 ottobre 2025, alle ore 19:00, l’Unesco Restaurant, situato al settimo piano in Place de Fontenoy 7 a Parigi, si trasformerà in un laboratorio di inclusione e eccellenza culinaria.
L’evento “Valorizzare il talento, costruire l’inclusione: la cucina italiana come motore di opportunità” rappresenta un’iniziativa pionieristica promossa dalla Ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, un progetto ambizioso che mira a ridefinire i confini dell’inserimento lavorativo e a celebrare il potenziale inespresso di individui spesso marginalizzati.
L’evento non è semplicemente una cena di gala, ma un vero e proprio *living lab* dove il saper fare della cucina italiana – patrimonio immateriale dell’umanità – si unisce alla forza trasformatrice dell’inclusione.
Venti-sette associazioni italiane, provenienti da ogni regione del Paese e operanti nel delicato campo dell’inserimento lavorativo, hanno risposto all’appello, portando con sé competenze, esperienze e un profondo impegno verso l’abbattimento delle barriere che ostacolano la partecipazione attiva delle persone con disabilità al mercato del lavoro.
Oltre duecento partecipanti – giovani talenti con disabilità, accompagnatori dedicati, educatori esperti e professionisti del settore – si riuniranno per condividere un percorso comune, fatto di apprendimento, collaborazione e crescita personale.
I giovani chef in formazione, guidati da mentori qualificati, saranno direttamente coinvolti nella preparazione dei piatti, dalla scelta delle materie prime alla presentazione finale, dimostrando come la passione per la gastronomia possa essere un potente strumento di emancipazione e autostima.
L’iniziativa va oltre l’aspetto meramente occupazionale: si pone come obiettivo la promozione di un cambiamento culturale, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle potenzialità e il valore aggiunto che le persone con disabilità possono apportare al mondo del lavoro.
Il servizio di sala, curato con la stessa attenzione e professionalità, sarà un’ulteriore testimonianza della capacità di superare i pregiudizi e di creare un ambiente inclusivo dove ogni persona possa sentirsi accolta e valorizzata.
L’evento, organizzato con il supporto dell’UNESCO, si inserisce in un contesto più ampio di impegno a favore dell’inclusione sociale e della diversità culturale, riconoscendo la cucina italiana non solo come espressione di tradizione e creatività, ma anche come veicolo di opportunità e di crescita per tutti.
Il progetto intende replicare il modello in altre città e Paesi, diffondendo un messaggio di speranza e di inclusione a livello globale.
La serata si preannuncia quindi come un momento di celebrazione, ma anche come un punto di partenza per un percorso di cambiamento profondo e duraturo.



