Un’affascinante sinergia culinaria si materializza a La Corte degli Dei, ad Agerola, per l’ultimo atto della rassegna “Stelle a Corte”, un crocevia di talenti e tradizioni gastronomiche che celebra l’eccellenza italiana e spagnola.
Lo chef Vincenzo Guarino, figura di spicco nella ristorazione campana, ha scelto di concludere questo percorso di collaborazioni artistiche invitando Fernando Pérez Arellano, stella nascente della cucina balearica, proveniente dal prestigioso ristorante Zaranda di Palma di Maiorca.
Arellano, detentore di due stelle Michelin, incarna una filosofia culinaria profondamente radicata nel suo territorio d’origine, le Isole Baleari, un principio che lo guida nell’esplorazione di contaminazioni internazionali, un vero e proprio “viaggio dell’anima” in chiave gastronomica.
La sua visione si rifà ai concetti espressi dal celebre artista Joan Miró: l’universalità nasce dall’essere profondamente locali.
Questo approccio si traduce in una cucina che onora la tradizione, ma con un cuore pulsante di innovazione e sperimentazione, un equilibrio perfetto tra passato e futuro.
Il suo percorso formativo, un vero e proprio pellegrinaggio attraverso alcune delle più rinomate cucine europee – Patrick Guilbaud a Dublino, Le Gavroche a Londra, Don Alfonso sui Due Golfi, Maison Pic a Valence – ha contribuito a forgiare un talento unico, capace di reinterpretare con maestria i sapori autentici della sua terra.
La serata, un vero e proprio omaggio alla convivialità e alla scoperta di sapori inediti, vedrà la partecipazione straordinaria di Jordi Cantó Castelló, executive chef dello stellato Sa Clastra, ristorante dell’Hotel Castell so Claret di Maiorca, ulteriore garanzia di qualità e innovazione.
Il menù, concepito come un viaggio sensoriale, si aprirà con una serie di finger food e amuse bouche, accompagnati da un cocktail di benvenuto studiato per risvegliare le papille gustative.
Seguiranno un antipasto freddo, espressione della raffinatezza della cucina balearica, e uno caldo, che esalterà i profumi e i sapori del territorio campano, entrambi abbinati a vini pregiati: un Fiano della Stella e un Fiorduva di Marisa Cuomo.
Il primo piatto, firmato da Vincenzo Guarino, sarà una rivisitazione in chiave contemporanea del classico Risotto alla Parthenope, mentre Fernando Pérez Arellano presenterà il Porc Negre, razza autoctona maiorchina, abbinato ad anguilla affumicata e una salsa spumosa di cipolla, un piatto che celebra la ricchezza e la biodiversità dell’isola.
L’apoteosi della serata sarà affidata al maestro pasticcere Luigi Biasetto, campione del mondo di pasticceria, che delizierà i commensali con creazioni innovative e sorprendenti.
In apertura, un panettone gastronomico al pomodoro e basilico, un’audace reinterpretazione del dolce natalizio; come predessert, un cubo di panettone tostato, abbinato a ricotta, fichi, noci e una delicata nuvola al cassis.
La conclusione sarà affidata a una spuma di cioccolato criollo monorigine del Venezuela, arricchita da caramello mou al fior di sale, passion fruit e una frolla in gianduia croccante, un trionfo di consistenze e sapori.
A completare il quadro, una selezione di cioccolatini e macaron, espressione della maestria del maestro pasticcere.
Come consueto, l’evento avrà finalità benefiche, con una parte del ricavato devoluta all’HHT Italia, l’Associazione Italiana Teleangectasia Emorragica Ereditaria, un gesto di solidarietà che conferma l’impegno di chef e organizzatori verso la comunità.
Un’esperienza indimenticabile, un crocevia di culture e sapori che celebra l’eccellenza della ristorazione italiana e spagnola.