A Cheese, il fulcro del Piemonte gastronomico e appuntamento imprescindibile per gli appassionati di formaggi, si appresta a celebrare la sua edizione a Bra (Cuneo) dal 19 al 22 settembre, con un focus inedito e audace: l’armonizzazione tra la grappa, distillato d’eccellenza, e il gelato al fieno, espressione pura della biodiversità alpina.L’iniziativa, denominata “Vinacce e Fieno: un’affinità inattesa”, non si limita a una semplice degustazione, ma mira a esplorare nuove frontiere sensoriali, creando un dialogo inaspettato tra la tradizione distillatoria piemontese e la freschezza estiva di un gelato che racchiude il profumo dei prati montani.Il 19 settembre, alle 16, Palazzo Traversa si trasformerà in un laboratorio di sapori, dove tre grappe, scelte per la loro vivacità e carattere giovanile, si sposeranno con altrettanti “gelati da prati”, interpretazioni gourmet che esaltano le erbe aromatiche e i fiori selvatici. Si tratta di un’occasione unica per comprendere come le note erbacee e fruttate della grappa, derivanti dalla lavorazione delle vinacce, possano trovare un’affinità sorprendente con la delicatezza del gelato al fieno. In degustazione: la Grappa giovane di Nebbiolo di Francoli, un omaggio al vitigno re del Piemonte; la Grappa giovane di Barbaresco, Dolcetto, Barbera d’Alba di Levi Serafino, espressione della diversità enologica del territorio; e infine, la Grappa di Genepy della Distilleria Erboristica Alpina, un distillato aromatico che cattura l’essenza delle montagne.Ma A Cheese non rinuncia ai classici, e dedica ampio spazio agli abbinamenti più consolidati tra grappa e formaggio. Il 21 settembre, alle 18, la Banca del Vino di Pollenzo, cuore pulsante dell’Università del Gusto, ospiterà una degustazione di quattro grappe abbinate a quattro formaggi, un percorso sensoriale che celebra la ricchezza del patrimonio agroalimentare piemontese. Si spazierà dalla Nizza invecchiata delle Distillerie Berta, un distillato elegante e persistente, alla Grappa Castagno invecchiata della distilleria Dellavalle, che esalta le note legnose e speziate, per poi proseguire con la Grappa di Barolo giovane della distilleria Spirito Agricolo, un omaggio al vino più celebre del Piemonte, e concludere con la Grappa di Monferrato giovane della distilleria Bosso, che interpreta la fragranza del territorio collinare. Questa esperienza offrirà una profonda comprensione di come le diverse intensità e aromi della grappa possano valorizzare le caratteristiche uniche di formaggi di montagna, erborinati e a pasta dura. L’evento si pone come un’occasione per riscoprire l’arte dell’abbinamento, un vero e proprio rituale che esalta i sapori e crea un’esperienza indimenticabile per il palato.